La piattaforma per lo streaming sportivo Dazn aumenta i propri prezzi e fa infuriare i suoi clienti sul web, partono le proteste sui principali social network contro il servizio a pagamento inglese.

Prezzi aumentati, proteste sul web: cosa succede con Dazn

Il calcio non è più lo sport di tutti“, a dirlo è uno dei tantissimi utenti di Twitter che mette alla fine del suo pensiero l’hashtag #disdettaDazn. Si tratta solo di uno dei tanti clienti della piattaforma inglese insoddisfatto dell’aumento di prezzi, una decisione che arriva anche per far fronte all’utilizzo del cosiddetto “pezzotto“, ovvero lo streaming illegale di partite ed altri eventi sportivi. Una strategia per nulla condivisa dai tifosi e che ora rischia di rivoltarsi contro la piattaforma.

Costi eccessivi per i tifosi

Dazn ha previsto un aumento dei prezzi che però va incontro a coloro che faranno un abbonamento annuale. Ecco quali sono i piani della piattaforma. Il piano Standard consta di tre offerte:

  • 40,99 euro al mese per l’abbonamento mensile,
  • 30,99 euro al mese per l’abbonamento annuale da pagare in 12 rate
  • 299 euro per l’abbonamento annuale da pagare in un’unica soluzione.

Con il piano Standard restano registrabili all’app Dazn fino a 6 dispositivi e sarà possibile guardare i contenuti in contemporanea solo su due dispositivi e solo se connessi alla stessa rete Internet.

Chi volesse, invece, vedere i contenuti in contemporanea su due dispositivi anche se collegati a reti internet diverse dovrà optare per il piano Plus. In questo caso costerà:

  • 55,99 euro al mese per l’abbonamento mensile.
  • 45,99 euro per l’abbonamento annuale da pagare in 12 rate.
  • 449 euro per l’abbonamento annuale da pagare in un’unica soluzione.

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