Il rinnovo con il Napoli di Victor Osimhen si tinge di mistero. Scortato dal procuratore Roberto Calenda durante il suo arrivo a Dimaro, l’attaccante nigeriano ha avuto modo di incontrare la società in più occasioni per chiarire dubbi e perplessità sul futuro in azzurro. L’entourage del calciatore ha lasciato nel weekend il ritiro del Napoli, le parti sono destinate ad aggiornarsi nei prossimi giorni. Nello specifico, l’ultimo capocannoniere della Serie A ha richiesto garanzie di natura tecnica ed economica. Al momento l’offerta di 6,5 milioni di ingaggio più bonus sino al 2028 a fronte degli attuali 4,5 percepiti non soddisfa. Ecco perché l’incontro che è andato in scena a Dimaro si è concluso con le parti destinate a riaggiornarsi nei prossimi giorni. Il contratto del nigeriano non è prossimo alla scadenza, anzi la data del 2025 sembra lontana e mantiene tranquille le parti. Ma dopo la valutazione monstre di 200 milioni fatta da ADL per la sua punta, Osimhen e il suo agente vogliono vederci chiaro e ragionare su un prossimo adeguamento del contratto, sia in termini di durata sia, soprattutto economici.
Rinnovo Osimhen, i dettagli della trattativa con il Napoli
Oltre ai quesiti di natura economica, il rinnovo di Osimhen è legato anche a motivazioni tecniche. Il calciatore avrebbe richiesto garanzie sul progetto tecnico, sulla voglia di vincere del club e sulle pedine che andranno a sostituire i calciatori attualmente in uscita. Inoltre, nel contratto del classe 1998 dovrebbe essere inserita una clausola rescissoria. Anche questa cifra è in fase di negoziazione, ma dovrebbe aggirarsi intorno ai 120-140 milioni di euro. La possibilità di attivarla sarebbe valida soltanto dalla prossima estate, permettendo a Victor Osimhen di restare a disposizione di Rudi Garcia. Proprio il nuovo allenatore sta svolgendo un importante lavoro per spingere il nigeriano a rinnovare. L’idea del Napoli è quella di replicare le metodologie presenti nel contratto di Kim Mina Jae. Nello specifico, la clausola rescissoria sarà valida solo per l’estero e potrà essere esercitata esclusivamente nei primi quindici giorni di luglio. Uno scenario valido dalla prossima estate e che consentirebbe al Napoli di programmare – con le giuste tempistiche – il mercato in entrata.
Sul calciatore l’ombra del PSG
Osimhen terminerà il ritiro di Dimaro-Folgarida con i compagni, mentre l’agente Calenda ha lasciato il Trentino. Sullo sfondo, però, rimane il Paris Saint-Germain. Nonostante la trattativa per il rinnovo con il Napoli che procede, il futuro di Victor Osimhen potrebbe essere condizionato dagli eventi del calciomercato. Nella serata di venerdì 21 luglio, infatti, il Paris Saint-Germain ha deciso di escludere Kylian Mbappé dalla lista dei convocati per la tournée in Giappone. La stella francese non ha intenzione di prolungare il contratto in scadenza nel giugno del 2024 e quindi dovrebbe iniziare la stagione con il contratto in scadenza tra soli dodici mesi. Il club parigino non ha intenzione di perderlo a zero e potrebbe rinunciarvi in estate. In caso di addio anticipato, il Paris Saint-Germain potrebbe puntare proprio Victor Osimhen. Non è una sorpresa l’interesse per il nigeriano, attualmente valutato intorno ai 200 milioni di euro.