Un uomo di 43 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio a Roccalumera, in provincia di Messina. Avrebbe cercato di investire un Vigile Urbano che gli aveva appena fatto una multa per divieto di sosta.

Lo sconvolgente episodio risale al pomeriggio di ieri, Domenica 23 Luglio 2023.

L’uomo, di cui sono state rivelate solo le iniziali F. V., aveva parcheggiato il suo veicolo sulla strada statale SS114 che nell’attraversare il centro abitato del comune messinese di Roccalumera prende il nome di corso Umberto I.

Aveva lasciato l’automobile nelle immediate vicinanze dell’ufficio postale, dove è probabile che si fosse recato per una commissione. In quel tratto però nella giornata di ieri era in vigore l’inconsueto divieto di sosta per consentire i festeggiamenti della Madonna del Carmelo.

Per questo motivo un Vigile Urbano ha provveduto a sanzionare l’irregolare sosta con una multa.

Tentato omicidio Roccalumera: le escandescenze e l’investimento

L’agente non aveva ancora terminato di redigere il verbale quando il 43enne è tornato alla sua utilitaria. Il proprietario del veicolo avrebbe iniziato a protestare contro la multa inflitta.

Il Vigile Urbano avrebbe spiegato che nella zona vigeva il divieto di sosta, che, seppur straordinario, era opportunamente segnalato.

Il 43enne non ha ascoltato le motivazioni del Vigile e ha reagito strappando la multa appena inflitta. Avrebbe continuato ad inveire l’agente che per sua risposta avrebbe chiesto i documenti all’uomo su tutte le furie per procedere al riconoscimento.

L’uomo a questo punto ha perso la testa. Si è messo al volante della sua utilitaria intenzionato ad abbandonare il luogo della disputa. Avrebbe ingranato la retromarcia non curandosi della posizione del pubblico ufficiale che era proprio affianco al veicolo cercando di impedire che il 43enne scappasse.

Inevitabilmente lo ha colpito, travolgendolo. Non è chiaro se il gesto fosse volontario o la semplice conseguenza di un’improvvisa quanto incauta manovra di ripartenza col veicolo.

Rimane il fatto che il Vigile Urbano è stato schiacciato e ferito alle gambe e successivamente è rovinosamente caduto a terra battendo violentemente la testa.

Vigile urbano ferite seriamente ma non in pericolo di vita

L’episodio ha attirato le attenzioni dei passanti nelle immediate vicinanze della chiesa Madonna del Carmelo e di altri colleghi addetti al controllo del rispetto del divieto di sosta.

Le persone accorse per sincerarsi delle sue condizioni hanno così allertato il personale medico.

I volontari della Croce Rossa Italiana già in transito nella zona hanno prestato le prime cure per poi aiutare a caricare il ferito sull’ambulanza del 118 nel frattempo sopraggiunta. Il personale medico ha condotto il Vigile Urbano al Pronto Soccorso dell’Ospedale “San Vincenzo” di Taormina.

Le ferite riportate alla nuca, al torace e agli arti inferiori hanno indotto l’équipe ospedaliera ad assegnare un codice giallo, tale da non temere per la sua sopravvivenza.

Al presidio medico sono sopraggiunti anche i Carabinieri della Stazione locale ai comandi del maresciallo Domenico Musolino. I militari hanno raccolto la descrizione dei fatti fornita dal Vigile Urbano e si sono messi così alla ricerca dell’automobilista.

Arrestato per tentato omicidio

Gli agenti lo hanno rintracciato in breve tempo nei pressi della caserma. Su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura di Messina, i Carabinieri lo hanno tratto in arresto con le accuse di tentato omicidio e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale.

Dopo le formalità di rito effettuate presso la stazione dei Carabinieri, i militari hanno condotto il 43enne nel carcere del vicino comune di Gazzi. Nei prossimi giorni il gip dovrà esprimersi sulla convalida dell’arresto.

Nell’udienza preliminare il 43enne dovrà spiegare il perché dei suoi gesti e rispondere dell’accusa di tentato omicidio nei confronti di un pubblico ufficiale.