Raffaella Carrà, “Pedro” fa ballare i socialisti spagnoli in piazza dopo le elezioni
Raffaella Carrà è nuovamente sotto i riflettori in Spagna con Pedro, ascoltata dai socialisti. La canzone più in voga, tra le note di fondo della sinistra, sta facendo il giro dei social.
Il Partito Popolare vince le elezioni ma non conquista la maggioranza assoluta. Il partito di destra di Vox, supportato da Giorgia Meloni, non ha avuto successo.
I socialisti di Pedro Sanchez, invece, resistono oltre ogni aspettativa e il brano di Raffaella diventa presto una leggenda.
L’icona della televisione e musica leggera italiana, Raffaella Carrà, in Spagna diventa virale. Nel video che sta facendo il giro d’Europa si vedono due ministri festeggiare gli esiti elettorali. Al primissimo ascolto si può riconoscere la voce di Raffaella e il ritmo, appunto, del brano Pedro.
Scopriamo insieme chi sono le due figure politiche e il video che sta circolando sul web.
Raffaella Carrà Pedro socialisti
Sui social ha regnato sovrana nelle ultime ore Raffaella Carrà. Gira il video di due ministri spagnoli socialisti che festeggiano e danzano sulle note della famosissima Pedro.
El Pais ha pubblicato il video che sta diventando virale. La canzone anni 80 della presentatrice e cantautrice italiana sta facendo impazzire i socialisti, che festeggiano gli esiti delle elezioni. Pedro è diventata la colonna sonora del quartier generale dei Socialisti spagnoli.
Non dimentichiamo inoltre che la regina della televisione, Raffaella, oltre all’aver portato avanti una lunga e brillante carriera in Italia, per anni ha fatto breccia anche nel cuore dei fan spagnoli, costruendosi un percorso musicale parallelo, in cui la maggioranza delle canzoni sono state prodotte proprio in lingua spagnola.
Per festeggiare i risultati elettorali, quindi, i ministri socialisti ieri sera, 23 luglio 2023, hanno festeggiato cantando e ballando sulla canzone Pedro.
Compaiono, nel video tanto diffuso, il Ministro della Cultura, Miquel Iceta, insieme ad Isabel Rodríguez, ministro delle politiche territoriali, portavoce del Governo Sánchez.
Lo riportiamo qui di seguito.
Pedro Raffaella Carrà
Pedro, l’amatissima canzone di Raffaella Carrà è uscita nel 1980, tratta dall’album Mi spendo tutto. E’ chiaro che si tratti di un brano dalle tonalità allegre, perfetta per i festeggiamenti e in linea con il nome del leader.
Nel caso del testo della canzone di Raffaella, come spesso succede, si parla di un’avventura amorosa durante una vacanza a Santa Fe. In un primo momento, il ragazzo della canzone, Pedro, si presenta alla protagonista del brano come guida turistica.
Poco dopo, invece, diventa un vero e proprio amante.
Vox elezioni Spagna
Santiago Abascal, leader di Vox, è già intervenuto per commentare pubblicamente i risultati delle elezioni:
“Gli spagnoli che oggi sono preoccupati sappiano che non li deluderemo, e che resisteremo: siamo assolutamente pronti sia a fare opposizione, sia a un ritorno alle urne. Ho una notizia molto brutta: Pedro Sanchez, pur avendo perso, può bloccare la nomina del leader popolare Feijòo, ed essere nominato lui con l’appoggio del comunismo, del separatismo golpista e del terrorismo“.
Giorgia Meloni Vox
Abbiamo già fatto riferimento al supporto di Giorgia Meloni nei confronti di Santiago Abascal. Ecco qual era stato il suo ultimo discorso rispetto al recente comizio di Vox:
“Mi auguro che Vox abbia un ruolo importante nel prossimo governo. E’ arrivato il tempo dei patrioti, in Italia, in Repubblica Ceca e Polonia abbiamo fatto capire che siamo in grado di governare. La vostra vittoria può dare impulso a tutta l’Europa. E mi auguro che i nostri paesi lavorino insieme a difesa delle nostre frontiere, contro l’immigrazione irregolare. E’ arrivato il momento di fare attenzione a ciò che importa, alla sicurezza delle nostre strade.
In Italia stiamo difendendo gli interessi degli italiani e sono sicura che dal 23 di luglio, lo stesso si potrà fare in Spagna con un governo di patrioti con Vox.
Viva Italia, Viva Spagna, viva i patrioti europei.
Speriamo di essere presto con te nelle istituzioni europee per difendere un’Europa unita e rispettosa degli Stati nazionali. Uniti per contrastare questo fanatismo ulta ecologista, che sta portando la sinistra ad attaccare il nostro modello economico e produttivo”.
Scopri di più sulla causa della morte di Raffaella Carrà. Da poco si è arrivati al secondo anniversario della sua scomparsa.