La Spagna ha votato questa domenica alle elezioni anticipate che sono state contrassegnate da un caldo estremo e che hanno prodotto risultati più rigorosi rispetto a quanto indicato dai sondaggi. Con quasi il 100% dei voti contati, il Partito popolare conservatore (PP) guidato da Alberto Núñez Feijóo ha vinto davanti al Partito socialista (PSOE) dell’attuale primo ministro, Pedro Sánchez .
Il PP ha ottenuto 136 seggi, contro i 122 del PSOE .Il partito di estrema destra Vox è arrivato terzo con 33 seggi e la coalizione di sinistra Sumar quarta con 31. Il Congresso dei Deputati ha 350 seggi, quindi ne servono 176 per avere la maggioranza. Con i risultati attuali nessuno dei due grandi partiti può governare da solo.
Popolari Spagna, chi sono?
Il Partito Popolare ( PP ) è un partito politico liberale conservatore spagnolo situato tra il centrodestra e la destra politica. È stata fondata nel gennaio 1989 per sostituire la vecchia Alleanza Popolare (AP). Dal 2011 al 2018 è stato il partito che ha tenuto il governo della Spagna, sotto il mandato di Mariano Rajoy fino alla sua destituzione dopo l’approvazione di una mozione di sfiducia nei suoi confronti.
Definita nei suoi statuti un “centro di riforma” e ispirata ai valori dell’umanesimo cristiano, il suo numero di affiliati ha rappresentato una polemica pressoché costante per la formazione; un’analisi indipendente del 2014 stima il numero di affiliati a circa 100.000; secondo i conti del partito del 2016, poco più di 147.000 hanno dato un contributo economico e solo 66.384 persone erano in regola con i pagamenti e si erano iscritte per votare alle primarie del 2018. Al contrario, il partito ha difeso di avere, secondo le sue stesse stime, più di 865.000 iscritti divisi tra militanti (che pagano la quota) e simpatizzanti (che non la pagano).
È uno dei partiti di maggioranza in Spagna, vincendo successivamente le elezioni generali tenutesi nel periodo 2011-2016. Alle elezioni generali del 2019, il PP ha ottenuto 88 seggi al Congresso dei Deputati e 83 al Senato. Inoltre, governa in cinque comunità autonome, oltre che a Ceuta. È, con le presidenze di José María Aznar e Mariano Rajoy, la seconda formazione che ha governato il Paese per gli anni più lunghi dal ripristino della democrazia, dietro al PSOE.
Risale al 1976, quando fu costituita Alianza Popular, una federazione di 7 organizzazioni politiche guidate da alti funzionari della dittatura franchista: Manuel Fraga (Riforma democratica), Cruz Martínez Esteruelas (Unione del popolo spagnolo), Federico Silva Muñoz (Azione democratica spagnola), Laureano López Rodó (Azione regionale), Enrique Thomas de Carranza (ANEPA), Gonzalo Fernández de la Mora (Un Ión Nacional Española) e Li cinio de la Fuente (Socialdemocrazia), quelli soprannominati i “magnifici sette”, che finirono per diventare un vero e proprio partito presieduto da Fraga.
Chi è Alberto Nuñez Feijoo?
Alberto Núñez Feijóo, presidente del Partito popolare (PP) di centrodestra, si è candidato per la prima volta alla presidenza del governo spagnolo dopo una lunga carriera politica a livello regionale.
Núñez Feijóo è nato nel 1961 nel villaggio di Os Peares, nella provincia di Ourense, in Galizia. Si è laureato in giurisprudenza presso l’Università di Santiago de Compostela e ha conseguito il diploma esecutivo della Xunta de Galicia.
La sua vita lavorativa è iniziata nel 1985 quando è entrato nell’amministrazione regionale come membro del Corpo Superiore dell’Amministrazione Generale della Xunta de Galicia.
Núñez Feijóo ha iniziato la sua carriera politica nel 1991 con la carica di segretario generale tecnico del Ministero dell’agricoltura, dell’allevamento e della silvicoltura della Xunta de Galicia. Tre mesi dopo, è arrivato al Ministero della Salute e dei Servizi Sociali per svolgere le funzioni di segretario generale, carica che ha ricoperto fino al 1996. Allo stesso tempo, ha ricoperto la carica di vicepresidente e segretario generale del Servizo Galego de Saúde tra il 1992 e il 1996, secondo la sua biografia sul sito web di Xunta de Galicia.
Dal 1996 al 2000 ha ricoperto l’incarico di Segretario Generale della Sanità presso il Ministero della Salute e dei Consumi della Spagna ed è stato presidente dell’Istituto Nazionale della Sanità.
Tra maggio 2000 e giugno 2001, l’attuale leader del PP è stato direttore generale dell’ente di affari pubblici Correos y Telégrafos e, da giugno 2001 a gennaio 2003, è stato presidente della Sociedad Estatal de Correos y Telégrafos SA
La sua carriera politica in Galizia ha iniziato a decollare nel 2003, anno in cui è stato nominato Assessore alle Politiche Territoriali, ai Lavori Pubblici e all’Edilizia della Xunta de Galicia. L’anno successivo viene nominato primo vicepresidente del governo regionale, come dettagliato nel suo profilo sul sito del Partito popolare.
Nel 2006 e nel 2022, anni in cui è stato presidente del Partito Popolare della Galizia, ha vinto quattro elezioni regionali consecutive e a maggioranza assoluta; è quello, nelle elezioni tenutesi nel 2009, 2012, 2016 e 2020.