Le elezioni politiche in Spagna, i risultati del testa-a-testa tra i Popolari, dati per favoriti, e i Socialisti guidati dall’uscente Pedro Sánchez, con l’estrema destra di Vox e la coalizione progressista Sumar alla finestra.

Vittoria del Pp ma la maggioranza non c’è

Come da pronostico, la vittoria è andata al Pp di Feijòo. Tuttavia, il risultato non è sufficiente per consentire ai Popolari di ottenere la maggioranza assoluta, nemmeno con un’eventuale alleanza con l’estrema destra di Vox. La conferma arriva dai ‘festeggiamenti doppi’ che caratterizzano sia la sede del Pp sia quella del Psoe di Sanchez.

Fonti del Pp sostengono che Feijòo proverà comunque a formare un governo, cercando di convincere gli altri partiti a sostenerlo.

Manovre che potrebbero interessare anche i Socialisti, con Sanchez che ringrazia i suoi sostenitori, sottolineando il fatto di aver ottenuto più voti rispetto alle politiche del 2019.

Per Sanchez, potrebbe essere utile un accordo con Junts per Catalunya, movimento indipendentista guidato da Carles Puigdemont. Quest’ultimo, però, ha fatto sapere di voler porre delle condizioni ben precise per un eventuale appoggio a un governo socialista.

Una situazione, dunque, che si presenta particolarmente incerta e complicata.

Elezioni in Spagna, i risultati: Pp in testa sul Psoe quando manca un quarto dei voti da scrutinare | DIRETTA

Dopo l’iniziale testa-a-testa, i Popolari guidati da Alberto Núñez Feijòo sorpassano il Psoe di Sánchez, sebbene il distacco sia solamente di 5 seggi.

Questi i risultati al 75% dei seggi scrutinati:

  • Pp: 132 seggi
  • Psoe: 127 seggi
  • Vox: 33 seggi
  • Sumar: 30

Gli elettori del Pp in festa: “Socialista chi non vota è”

Intanto, una piccola folla si è radunata davanti alla sede di Madrid del Partito Popolare.

C’è aria di festa, con urla e slogan gridati dai sostenitori del Pp in coro, da “Socialista chi non vota è” a “Dove sta, già si vede, la vittoria del PP”, fino a un classico “Viva España”.

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Elezioni in Spagna, i risultati del voto: a metà dello scrutinio è testa-a-testa tra Psoe e Pp | DIRETTA

Giornata fondamentale quella di oggi, domenica 23 luglio, per il destino politico della Spagna.

Le elezioni politiche, anticipate a seguito della doppia sconfitta dei Socialisti del premier uscente Pedro Sánchez alle comunali e alle regionali, sono vissute con grande partecipazione dai cittadini, consapevoli dell’importanza di questa tornata elettorale.

Chi si aspettava una vittoria schiacciante dei Popolari è, però, rimasto deluso. Già dopo gli exit poll era, infatti, evidente come il Psoe fosse stato in grado di tenere, anche a fronte di una vittoria del Pp. Un dato confermato dallo spoglio delle schede che, giunto alla metà dello scrutinio, vede confermata un netto equilibrio tra i due schieramenti principali:

  • Psoe: 131 seggi
  • Pp: 130 seggi

L’affluenza in aumento rispetto al 2019

Dato significativo è quello relativo all’affluenza alle urne, che vede un aumento rispetto alle precedenti elezioni politiche del 2019.

Il dato fornito dal Ministero degli Interni di Madrid, vede la partecipazione al voto del 69,74% degli aventi diritto, contro il 66,23% del 2019. Un dato che va sommato al boom dei voti per posta, con circa 2 milioni e mezzo di votanti, record assoluto dal momento che, in passato, questa modalità non aveva mai superato il milione e mezzo.