In un annuncio che ha scosso i suoi 149 milioni di follower: l’eccentrico imprenditore miliardario Elon Musk ha dichiarato che il celebre logo di Twitter, l’uccellino blu, sta per essere abbandonato. “E presto diremo addio al marchio Twitter e, gradualmente, a tutti gli uccelli“, ha scritto Musk in un cinguettio, confermando il cambiamento che era nell’aria da qualche tempo. Proprietario del noto social network dallo scorso ottobre, Musk ha ulteriormente svelato che se venisse creato un logo “X” sufficientemente valido, questo sarebbe lanciato a livello globale già dal giorno successivo.

Musk: “Addio all’uccellino di Twitter”, il nuovo logo sarà una X

L’immagine che ha affiancato l’annuncio è una “X” lampeggiante, un simbolo che sembra rifarsi alla sua azienda spaziale, SpaceX, divenuta un punto di riferimento nei viaggi spaziali e nella collaborazione con la NASA. Questo logo inedito, afferma Musk in una chat audio su Twitter Spaces, avrebbe dovuto essere adottato molto tempo fa.

Già da mesi, l’eclettico fondatore di Tesla e Space X aveva anticipato i suoi piani di trasformare Twitter in qualcosa di più di un semplice social network. Aveva, infatti, modificato il nome commerciale della piattaforma in X Corp, e aveva progettato di creare una “super App” simile alla cinese WeChat, capace di integrare diverse funzionalità in un’unica applicazione.

Il passaggio da Twitter all’iconica “X” sembra quindi essere un ulteriore passo verso la realizzazione di questa ambiziosa visione. Musk, noto per le sue idee futuristiche e rivoluzionarie, sembra desideroso di svecchiare l’immagine del social network e di adattarlo alle nuove esigenze dei suoi utenti.

Tuttavia, nonostante l’entusiasmo di Musk, ci sono opinioni contrastanti riguardo a questa decisione. Alcuni ritengono che il cambio di logo possa essere un passo in avanti per la piattaforma, dando un nuovo slancio alla crescita e al coinvolgimento degli utenti. Altri, invece, sono più scettici e temono che il distacco dall’iconico uccellino blu possa rappresentare una mossa rischiosa, perdendo un elemento di riconoscibilità e familiarità tra gli utenti.

Inoltre, le recenti vicende aziendali non hanno certo giovato all’immagine di Twitter. Dopo essere finito nelle mani di Musk, il social network ha dovuto affrontare difficoltà e controversie, tra licenziamenti di dipendenti e richieste di risarcimento da parte di ex lavoratori. La recente decisione di limitare il numero di tweet giornalieri ha ulteriormente attirato critiche e spinto molti utenti a cercare alternative, come l’app rivale “Threads” di Meta, che ha registrato un notevole successo in pochi giorni.