È di un morto e una persona ferita il drammatico bilancio dell’incidente stradale avvenuto ieri, Sabato 22 Luglio 2023, a Marcaria in provincia di Mantova.
La tragedia ha coinvolto la motocicletta su cui viaggiava la vittima e un’automobile Honda. La collisione ha poi provocato un incendio su quest’ultima e il conseguente ferimento della ragazza alla sua guida.
Lo schianto frontale è avvenuto intorno le ore 21:00 della serata di ieri, lungo la provinciale SP56 che unisce i comuni di Marcaria e Campitello.
Le autorità hanno subito provveduto all’identificazione del motociclista grazie ai documenti che aveva con sé e ad un veloce controllo incrociato con i dati di immatricolazione della due ruote.
Si tratta di Reina Buttarelli, 49enne residente da anni a Commessaggio ma originario di Brugnolo, frazione di Rivarolo del Re, in provincia di Cremona. Lascia i genitori, una sorella ed un fratello.
Incidente Mantova 22 Luglio 2023: la dinamica dello schianto
Secondo quanto finora accertato, i due veicoli sono entrati in collisione frontale nelle immediate vicinanze di una nota pizzeria di zona all’altezza dello svincolo con via Oglio che porta alla frazione di San Michele in Bosco. Possibile che lo schianto sia la conseguenza di una mancata precedenza in fase di svolta proprio della quattroruote Honda. Su questa pista infatti si stanno concentrando le indagini dei Carabinieri della stazione locale.
L’urto è stato talmente violento da lasciare la motocicletta incastrata tra le lamiere della parte anteriore dell’automobile. La terribile collisione ha sbalzato il corpo del 49enne sul parabrezza della vettura per poi farlo cadere rovinosamente sull’asfalto a decine di metri dal punto di impatto.
Appena avvenuto lo scontro, sulla Honda si è sviluppato un incendio. La ragazza alla guida del mezzo, una 20enne, è riuscita nonostante i traumi subiti nell’impatto ad abbandonare autonomamente il veicolo prima che venisse completamente avvolto dalle fiamme.
All’arrivo dei soccorsi il motociclista era già morto
Sul punto dell’incidente sono arrivati i Vigili del Fuoco di Mantova che ha prontamente domato l’incendio e messo in sicurezza la zona.
Al loro seguito le forze dell’ordine e i sanitari del 118 a bordo di due ambulanze. Le condizioni del 49enne lasciavano presagire la tragedia. L’uomo è stato sbalzato addirittura a 50 metri dal punto della collisione e ha riportato gravissimi traumi fatali sul colpo. I medici non hanno potuto fare altro che constatare la sua morte.
I sanitari si sono concentrati dunque sulla giovane automobilista. La 20enne è uscita dal veicolo prima di rimanere avvolta nel rogo. Ha riportato importanti traumi nel violento impatto ma non tali da temere per la sua sopravvivenza. Il personale medico, dopo le prime cure sul posto, ne hanno ordinato il trasferimento presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Carlo Poma di Mantova.
Nel frattempo i Carabinieri di Mantova hanno iniziato i rilievi del sinistro, mentre gli agenti della polizia stradale gestivano la circolazione sul tratto di strada interessato.
Su autorizzazione del pubblico ministero di turno, i militari hanno disposto il trasferimento della salma e la rimozione dei due veicoli incidentati. Dalle informazioni apprese, non sembra che la Procura intenda disporre l’autopsia sulla salma che verrà presto restituita alla famiglia.
La causa dell’incidente potrebbe essere più chiara grazie alla versione dei fatti fornita dalla giovane automobilista. Sembrerebbe frutto di una banale disattenzione in fase di svolta, ma le indagini dovranno approfondire le responsabilità del sinistro che ha spezzato la vita al 49enne.
La comunità di Rivarolo del Re è rimasta scioccata dalla terribile perdita. Le autorità hanno faticato a rintracciare la famiglia della vittima per comunicare la notizia. Erano infatti in piazza per una festa cittadina.
È toccato al sindaco di Rivarolo del Re, Luca Zanichelli, lo straziante compito di riportare l’accaduto ai parenti e cercare di consolarli per la prematura perdita. Poco dopo anche i sindaci di Marcaria e Commessaggio si sono uniti al cordoglio.