A Monza, una ragazza di 19 anni, è stata sfregiata al volto con un cacciavite da un uomo di 61 anni dopo avergli chiesto di tenere il suo cane al guinzaglio per evitare incidenti con il proprio animale domestico.
È accaduto nel quartiere San Fruttuoso. Pare, inoltre, non fosse la prima volta che l’uomo lasciava libero il cane in strada.
Monza ragazza sfregiata con cacciavite: la dinamica della lite
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, la giovane 19enne e il fratello 16enne erano appena scesi in strada con il loro cane al guinzaglio, quando hanno notato il cane del 61enne vagare libero. Il fratello minore della ragazza ha tentato di richiamare l’uomo, invitandolo a mettere il guinzaglio al proprio cane, che era solito girovagare libero.
Il 61enne non ha mantenuto la calma e ha iniziato a urlare e offendere il giovane. La ragazza ha subito tentato di difendere il fratello minore, ma l‘uomo stando a quanto riferito dagli investigatori, ha estratto un cacciavite a stella dalla tasca e le ha sferrato un pugno al volto, spaccandole un labbro, sfregiandole una guancia e scheggiandole un dente. In quel momento sarebbe arrivata anche la madre, allarmata dalle grida.
La ragazza colpita ha riportato delle lesioni con una prognosi di 5 giorni.
L’aggressore identificato e denunciato
Subito dopo l’incidente, è stata la madre dei due ragazzi ad aver chiamato le forze dell’ordine. Gli agenti sono intervenuti e hanno rintracciato il 61enne che una volta perquisito, è stato rinvenuto nella sua tasca il cacciavite oggetto dell’aggressione.
Come riportano le agenzie, l’uomo, con precedenti per furto, ingiuria, minacce e lesioni, è stato denunciato per minaccia aggravata e lesioni. Il Questore della provincia di Monza e della Brianza Marco Odorisio ha disposto nei confronti del 61enne l’adozione della misura personale di prevenzione dell’Avviso Orale.