L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali è intervenuto sulla trattativa che vede Domenico Berardi accostato alla Lazio. In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il dirigente del club neroverde ha voluto rispondere alle ultime dichiarazioni di Claudio Lotito. Il presidente della Lazio, infatti, si era così espresso sulla questione Berardi: “Il Sassuolo non lo vende, chiede una cifra spaventosa. Poi, l’anno scorso, ha stracciato un contratto fatto con la Juventus”. Una dichiarazione che non ha lasciato indifferente il diretto interessato. Lo stesso Berardi ha replicato sui social alla frecciata giunta dal numero uno della società biancoceleste con faccine fra il “dubito” e il “ma cosa dice?”.
Con l’evolversi della vicenda, Carnevali ha rigettato le accuse di Lotito, esponendo il suo punto di vista sulla questione Berardi-Lazio: “E’ stata un’uscita inelegante. Domenico oltre ad essere un campione è un professionista serio: certe affermazioni non fanno parte della realtà. Dico un’altra cosa: l’anno scorso, per esempio, praticamente tutte le big hanno chiesto informazioni su Domenico. Tutte, tranne la Juventus“. Successivamente, l’amministratore delegato del Sassuolo ha rincarato la dose: “Berardi è la nostra bandiera e il suo valore economico è in linea con le sue capacità: è acquistabile da chi se lo può permettere“.
Sassuolo, le parole di Carnevali su Berardi e il mercato neroverde
Sassuolo, le parole di Carnevali su Berardi e il mercato. Dopo le parole sul possibile futuro alla Lazio del capitano neroverde, l’amministratore delegato del club emiliano ha anche commentato la possibile uscita del difensore Rogerio: “C’era un’offerta importante dello Spartak Mosca per il ragazzo di 8 milioni di euro ma abbiamo rifiutato. Noi non trattiamo con i russi, è una questione di etica. E’ stata una scelta diversa dal solito, il ragazzo è comunque sul mercato“. Il dirigente ha anche salutato Frattesi e accolto i nuovi gioabi del rinnovato progetto tecnico: “Questo club ha dimostrato di poter restare stabilmente in Serie A valorizzando tutti i giocatori. Non sono dispiaciuti per Davide, anzi sono contento. Abbiamo preso altri giovani come Mulattieri, Missori, Volpato e Boloca, sarà il loro turno ora”. Sui tanti giocatori che vanno a giocare in Arabia, Carnevali ha aggiunto: “Non so quale futuro ci possa essere là. Nonostante i tanti giocatori annunciati al momento non è cambiato nulla: le squadre sarebbero da rifare quasi per intero. Fatto sta che certe cifre destabilizzano il nostro calcio“.
Il mercato della Lazio
Oltre all’arrivo di Valentin Castellanos, la Lazio sta lavorando sul mercato per migliorare la rosa da mettere a disposizione di Maurizio Sarri per la stagione alle porte. Salutato Sergej Milinkovic-Savic, volato in Arabia Saudita, la società biancoceleste aspetta anche di conoscere il futuro di Ciro Immobile. Il capitano e marcatore all-time della storia del club, infatti, è tentato dalla ricca offerta arrivata dalla Saudi Pro League. Al Shabab e Al Wheda stanno spingendo affinché l’ex Genoa e Torino possa lasciare la Lazio, ma serviranno almeno 60 milioni di euro per convincere Claudio Lotito a cederlo. Per quanto riguarda il possibile rinforzo a metà campo, richiesto da Maurizio Sarri per sostituire Milinkovic Savic, il club biancocelsete continua a seguire l’evolversi della questione Zielinski. Ma Lotito da giorni sta lavorando su altre piste: la prima è Samardzic dell’Udinese piace, che costa 20 milioni. L’altra è Kamada, 26 anni, svincolato di lusso dal Francoforte: sedotto e abbandonato dal Milan, su di lui c’è anche l’Atletico Madrid.