Gravissimo lutto per Monica Leofreddi. Il fratello della nota conduttrice è venuto a mancare per motivi ancora ignoti. Per ricordare il fratello scomparso, Monica Leofreddi ha pubblicato su Instagram un post con una carrellata di immagini che la ritraggono assieme a Emilio in alcuni momenti importanti della sua vita come il matrimonio. Il fratello della Leofreddi, Emilio, è morto a Roma all’età di 65 anni.

Fratello di Monica Leofreddi, l’addio su Instagram

Monica Leofreddi ha ricordato su Instagram il fratello Emilio venuto a mancare ieri. Non sono state specificate le cause del decesso. E’ probabile però che l’uomo sia deceduto a causa di una grave malattia. Nel post, la giornalista di Ore 14 ha messo in risalto le capacità artistiche del fratello pur senza mancare di sottolineare il loro rapporto speciale: “Era mio fratello. E’ MIO FRATELLO. Era un artista. È UN ARTISTA. Era un padre, un marito, un figlio, uno zio , un amico. Tutto ciò che è stato lo sarà per sempre nei ricordi , nelle sue opere libere , rivoluzionarie , visionarie. immortali. Quanto ti voglio bene brother”. I funerali del fratello di Monica Leofreddi si terranno lunedì 24 luglio alle 16 nella Basilica di Santa Maria in Trastevere. Tanti i colleghi che si sono stretti attorno a lei. Da Elena Sofia Ricci a Angela Mellillo, da Sandra Milo a Sabrina Salerno sono state molte le amiche che le hanno espresso vicinanza in questo momento difficile.

Chi era Emilio Leofreddi

Emilio Leofreddi era un pittore a autore video. Nato a Roma nel 1958, ha iniziato la carriera di artista progettando installazioni con video e performance impegnate su tematiche politiche e sociali. Risale al 1992 la sua prima installazione “Balene”, contro la caccia alle balene, patrocinata da Greenpeace e finanziata da Mario Schifano. E’ invece dell’anno successivo l’opera “Contact”, contro la pena di morte, patrocinata da Amnesty International e Nessuno tocchi Caino. Nel 1999 ha fondato a Roma, insieme a Ivan Barlafante, Claudio di Carlo e Andrea Orsini, lo studio d’arte collettivo Ice Badile Studio; sempre nel 1999 espone la sua personale “Human being” al M.O.C.A. (Museum of Contemporary Art) di Washington D.C. (USA). Nel 2004 ha iniziato a lavorare come opera d’arte e sul diario di viaggio da realizzare su tappeti tibetani e tende indiane dando vita al progetto “Dreams” che lo riporterà, dopo anni, a rivivere in India per un anno, per la realizzazione delle opere. Nel 2009 ha esposto al Vittoriano di Roma l’installazione “Il respiro del mondo”, realizzata con le tende indiane cucite a Goa (India). Numerose le mostre personali e collettive che lo hanno portato a esporre in Italia e all’estero, tra Inghilterra, Stati Uniti, Germania, India e Cina. Alcune sue opere video hanno partecipato a festival di cinema e rassegne di videoarte. Il suo lavoro ha conquistato anche la critica tanto da aver ricevuto il plauso dell’Accademia delle Belle Arti di Milano, Firenze e Roma.

Il silenzio social della conduttrice

Qualche giorno fa un post di Monica Leofreddi aveva gettato nell’apprensione i suoi follower. La giornalista aveva deciso di condividere un suo sfogo facendo riferimento ad una situazione difficile che stava vivendo: “Sono sparita per tanti giorni dai social. Mi avete scritto in tanti per sapere cosa mi stesse accadendo. Rispondo a tutti con questo post. È un periodo molto difficile. Non posso dirvi i motivi ma certamente il vostro affetto per me è importante. Spero presto di poter postare un vero sorriso e condividere con voi una bella notizia. Grazie veramente per l’affetto che mi dimostrate”. Dalle parole di Monica Leofreddi non era stato possibile comprendere quali fossero i problemi che si era trovata ad affrontare. Il post era stato cancellato alimentando sempre di più i sospetti. Oggi le parole di Monica assumono un significato ben preciso alla luce di quanto successo.