Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è stato sottoposto con successo, all’intervento chirurgico per l’impianto di un pacemaker. L’intervento si è svolto allo Sheba Medical Center nella notte di oggi 23 luglio 2023.
“Netanyahu è in buone condizioni“, ha affermato il centro medico Sheba di Tel ha-Shomer.
Durante l’intervento le responsabilità del premier sono state consegnate temporaneamente al suo vice, il ministro della giustizia Yariv Levin (Likud).
Era stato lo stesso Netanyahu ad annunciare l’intervento con un breve video sul suo profilo Facebook, mentre nel paese decine di migliaia di persone partecipavano a una nuova protesta contro la riforma della giustizia.
Nel Paese, infatti, questa è la 29esima settimana di proteste a livello nazionale contro la riforma giudiziaria sotto lo slogan:
“Non lasceremo che Netanyahu distrugga la nostra casa“.
Ma cosa prevede la legge? Il provvedimento vuole vietare ai giudici di esprimersi sulla ragionevolezza delle decisioni prese da esecutivo e funzionari eletti. Una modifica che secondo i manifestanti modificherebbe l’equilibrio dei poteri a favore dell’esecutivo guidato ora da un governo di destra a capo del quale c’è Benjamin Netanjahu.
Israele, Netanyahu pacemaker: il primo ricovero per disidratazione
Una settimana fa il presidente israeliano era stato ricoverato dopo in malore, in quel caso i sanitari avevano parlato di una disidratazione scegliendo di installare un holter per il monitoraggio cardiaco.
“Una settimana fa sono stato dotato di un dispositivo di monitoraggio, ha emesso un segnale acustico questa sera e ha detto che devo avere un pacemaker e devo farlo già stasera“, spiega Netanyahu. “Mi sento benissimo – ha aggiunto – ma devo ascoltare i miei dottori“.
Il centro medico: ”Netanyahu si sente in condizioni eccellenti e tornerà ora alla sua routine”
Il professor Roi Beinart ed il professor Eyal Nof del centro medico hanno assicurato che il presidente israeliano verrà dimesso nelle prossime ore:
”Netanyahu si sente in condizioni eccellenti e tornerà ora alla sua routine. Dall’apparecchio installato nei giorni scorsi sono arrivati segnali di irregolarità, per questo è stato deciso di convocare Netanyahu con urgenza. L’operazione si è svolta in maniera regolare, senza alcuna complicazione“, hanno spiegato.
Come riportano le agenzie locali, infatti, il premier prevede di essere dimesso fra alcune ore per raggiungere la Knesset dove oggi inizia un dibattito per l’approvazione della prima fase della riforma giudiziaria.
Netanyahu salta la visita a Cipro e in Turchia
Intanto, la visita a Cipro e Turchia del premier israeliano Benjamin Netanyahu, prevista la prossima settimana, è stata rinviata a causa dell’operazione cui si è sottoposto il capo di governo. Lo riferiscono i media israeliani, citando l’ufficio del premier, secondo cui “dopo la procedura medica, è necessario un controllo di diverse settimane“.