Dopo la festa ufficiale della società celebrata lo scorso 7 giugno i tifosi dell’As Roma si sono ritrovati come ogni anno in Via Degli Uffici del Vicario nella serata del 21 luglio per celebrare i 96 anni della squadra giallorossa. La tradizione infatti vuole che la nomina delle cariche della società siano arrivate il 22 luglio e i tifosi, andando contro le scelta della società guidata allora dal presidente Pallotta. La festa con i fumogeni e i cori nelle immagini dal cuore della Capitale.

As Roma compie 96 anni, il video con la festa dei tifosi

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La festa dei tifosi dell’As Roma come sempre ha abbracciato tutto il centro storico, diventato una tela di colori gialli e rossi. Da piazza del Pantheon fino alla Fontana di Trevi illuminata con i colori della squadra che porta il nome della Capitale nel mondo in migliaia (più di 3000, record assoluto della manifestazione ndr) si sono dati appuntamento cantando a squarciagola come potete vedere nelle immagini su TAG24. Momenti di celebrazione che hanno raggiunto l’apice con la tradizionale coreografia: stavolta i gruppi organizzati della Curva Sud hanno scelto di far mischiare i colori del club con il riflesso dell’acqua, dando vita ad uno spettacolare colpo d’occhio di fumogeni e bandiere sull’Isola Tiberina. Uno spettacolo affascinante e unico per questo 96esimo compleanno del club, il cui stemma è stato srotolato a terra intorno all’1 di notte con un enorme telone.

La protesta contro la UEFA, ancora aperta la ferita di Budapest

Durante le celebrazioni dei tifosi della Roma in Via Degli Uffici del Vicario è spuntato uno striscione inequivocabile: “Uefa Mafia”, chiaro riferimento alle polemiche seguite al discutibile arbitraggio del fischietto inglese Taylor che ha indirizzato la partita per gli spagnoli. Il tecnico José Mourinho è stato punito con 4 giornate di squalifica portando la sua personale lotta contro gli arbitri fuori dai confini nazionali. I tifosi della Roma hanno scelto da tempo di schierarsi al fianco del loro allenatore, questo striscione e i cori ne sono l’ennesima dimostrazione.

Perché i tifosi festeggiano il 22 luglio?

La disputa tra le due date, 7 giugno e 22 luglio, ha origine con un preciso malinteso storico: per anni si è considerata la data della prima assemblea sociale di fine luglio come quella dell’effettiva fondazione della società, con i tifosi che hanno da sempre festeggiato in questa occasione la loro squadra. Sotto la presidenza Pallotta era stato rinvenuto un documento che confermava come la firma dell’atto costitutivo sia avvenuta in realtà il 7 giugno, proprio all’indomani della rottura delle trattative con la Lazio che decise di essere l’unico club capitolino a non partecipare. Pertanto la società giallorossa è nata ufficialmente proprio in quest’ultima data, mentre la prima riunione con la nomina a presidente di Italo Foschi è avvenuta nella data di oggi. Una discussione storica piuttosto accesa, con i tifosi storici dell’As Roma che hanno deciso di continuare a celebrare a luglio la nascita della loro squadra.

L’attesa per i regali dai Friedkin

I tifosi della Roma aspettano di festeggiare questo compleanno anche sul mercato, infatti dopo i primi colpi a parametro zero con Aouar e Ndika e i prestiti di Llorente e Kristensen c’è grande attesa per il possibile arrivo di Morata. Il centravanti spagnolo è il sogno di José Mourinho per rinforzare l’attacco giallorosso, ma resta vivo l’interesse anche per Scamacca.