Frederic Vasseur è alla ricerca di nuovi rinforzi per la Scuderia Ferrari, dato che sta pensando di ingaggiare anche Loic Serra. Il team principal del team di Maranello si è fin dal primo momento impegnato per in una ricerca mirata per tecnici ed ingegneri.

Formula 1, la Ferrari pensa a Loic Serra come rinforzo nei propri box

Frederic Vasseur è alla ricerca di nuovi rinforzi per la Scuderia Ferrari, dato che sta pensando di ingaggiare anche Loic Serra. Il team principal del team di Maranello si è fin dal primo momento impegnato per in una ricerca mirata per tecnici ed ingegneri. Al fine di migliorare l’organico a disposizione del Cavallino. Il procedimento tuttavia è molto complicato e rallentato a causa del gardening. Il periodo di inattività che deve intercorrere tra la fine del contratto con la vecchia scuderia e la nuova rivale.

Per un contratto di un profilo senior devono necessariamente trascorrere diciotto mesi per completare le operazioni. Uno scoglio che naturalmente limita le manovre a disposizione dei vari numeri uno delle Scuderie. Ma proprio in giornata, il Corriere della Sera ha rilanciato un possibile coinvolgimento di Serra nel team Ferrari. Dato che tra i rinforzi per la scuderia di Maranello è spuntato anche il nome dell’attuale capo delle prestazioni Mercedes. Che rappresenterebbe senza dubbio un innesto di alto livello per la Ferrari.

Formula 1, la Ferrari piomba sull’ingegnere francese Loic Serra

Loic Serra è un ingegnere francese, nato a Nancy nel 1972. Serra ha studiato ingegneria meccanica e si è perfezionato alla scuola di Arti e Mestieri ParisTech. Subito dopo aver ottenuto la laurea, il transalpino si è trasferito per lavoro in Germania dove ha lavorato per la Michelin. Tornando successivamente in patria. In seguito, Serra ha coronato il sogno di lavorare in Formula 1. Dato che è stato ingaggiato dalla Sauber, di cui in seguito è divenuto anche capo delle performance dei veicoli. Dopo il ritiro della stessa BMW Sauber dal massimo campionato automobilistico, il francese ha deciso di intraprendere un’esperienza in Mercedes nel 2010.

Il team tedesco nel 2019 l’ha proprio promosso al suo attuale ruolo, di vitale importanza per le scuderie di Formula 1. Serra nella stessa Mercedes ha preso il posto precedentemente occupato da Mike Ellis. In qualità di capo performance, infatti, Serra ha lavorato a stretto contatto con gli esperti di pneumatici e delle sospensioni. Nonché con i profili che si occupavano della parte aereodinamica e della Power Unit. Tutto ciò per garantire alle monoposto delle prestazioni non solo molto veloci ma anche altrettanto efficaci.

Formula 1, la Ferrari punta all’ingegnere francese Loic Serra come rinforzo nei box

Di conseguenza, l’ingegnere francese sarebbe un innesto di grandissima esperienza per la Scuderia di Maranello. Pronto a colmare le lacune legate proprio alla comprensione degli pneumatici, un punto sicuramente molto debole in casa Ferrari. Vasseur dunque potrebbe affidarsi proprio a lui per rilanciare a livello di risultati sportivi la rossa.  La Ferrari infatti non sta vivendo un momento a dire il vero felice, non solo per il dominio della RedBull in Formula 1. La scuderia italiana ha affrontato una serie di difficoltà nel corso di questo Mondiale, ma anche in quelli passati. Attualmente, infatti, la Ferrari occupa il quarto posto nella classifica generale dei costruttori con 157 punti.

Con una distanza di ventiquattro lunghezze dal gradino più basso del podio occupato al momento dall’Aston Martin. Più lontana si trova la Mercedes, giunta già a quota 203 nel corso di questo 2023. Irraggiungibile senza ombra di dubbio la RedBull, al comando della classifica con ben 403 punti. Una situazione analoga la si può leggere anche guardando alla classifica piloti. Dove attualmente Carlos Sainz occupa la quinta posizione in classifica con 83 punti. Nove in più rispetto a Charles Leclerc, attualmente in settima posizione. La Ferrari di conseguenza è chiamata a fare di più. E l’innesto di Serra potrebbe essere proprio quello giusto per provare ad invertire la tendenza negativa degli ultimi anni.