I recinti elettrici per animali sono sistemi utilizzati per contenere o tenere lontani gli animali da una determinata area. Questi recinti utilizzano un impulso elettrico per scoraggiare un animale dal tentare di superare il confine stabilito.

Come funzionano i recinti elettrici

Il funzionamento di un recinto elettrico è abbastanza semplice: un generatore di impulsi (o “elettrificatore“) invia un impulso elettrico lungo un cavo conduttivo, che può essere un filo metallico o una corda intrecciata con fili metallici. Se un animale tocca questo cavo, l’impulso viaggia attraverso il corpo dell’animale e ritorna al generatore, creando un circuito elettrico. Questo dà all’animale una sensazione sgradevole o un piccolo shock, scoraggiandolo dal tentare di oltrepassare il recinto.

Quali sono gli scopi per cui sono utilizzati i recinti elettrici

I recinti elettrici vengono utilizzati per una serie di scopi, tra cui:

  • Tenere al sicuro gli animali domestici, impedendo loro di scappare dal giardino di casa.
  • Proteggere l’orto o il giardino dagli animali selvatici come cervi, cinghiali o conigli.
  • Contenere il bestiame in un pascolo o in un’area specifica di una fattoria.

È importante notare che l’uso di recinti elettrici deve essere fatto con cautela e rispetto per il benessere degli animali. Gli shock che essi forniscono sono progettati per essere fastidiosi ma non pericolosi, tuttavia l’uso inappropriato di tali sistemi può causare stress o lesioni agli animali. Pertanto, la formazione e la pianificazione appropriata sono essenziali per un uso efficace e sicuro dei recinti elettrici.

Un recinto elettrico può essere pericoloso per l’uomo?

I recinti elettrici sono progettati per essere sicuri sia per gli animali che per gli uomini.

Gli impulsi elettrici che emettono sono brevi e intermittenti, il che significa che non possono avere gli effetti spesso letali di una scossa da corrente elettrica.

La scossa dei recinti elettrici non è in grado di “trattenere” la persona colpita diversamente da quanto accade nel caso di scossa da una corrente elettrica continua.

Sono pericolosi i recinti elettrici per gli uccelli?

Per quanto riguarda gli uccelli, generalmente non sono influenzati dai recinti elettrici perché non sono in grado di completare il circuito elettrico a meno che non tocchino simultaneamente il filo e il terreno. Tuttavia, se un uccello dovesse posarsi su un filo di un recinto elettrico e allo stesso tempo toccare un oggetto a terra, potrebbe ricevere una scossa. Questo è estremamente improbabile ma potrebbe potenzialmente accadere.

In ogni caso la corrente che scorre attraverso un recinto elettrico per animali non è abbastanza forte da uccidere un uccello: la scossa sarebbe fastidiosa, ma non abbastanza potente da causare la morte dell’uccello.

I recinti elettrici sono una possibile soluzione efficace per tenere lontani i cinghiali?

Sì, i recinti elettrici sono spesso utilizzati come soluzione efficace per tenere lontani i cinghiali e altri animali selvatici dai giardini, dagli orti, dalle coltivazioni o dalle aree abitate.

I cinghiali sono animali molto intelligenti e forti, e possono facilmente scavare sotto un normale recinto. Un recinto elettrico, tuttavia, fornisce uno shock che li scoraggia dal tentare di attraversarlo. L’efficacia di un recinto elettrico nel tenere lontani i cinghiali dipenderà da diversi fattori, tra cui l’altezza e la robustezza del recinto, l’intensità dello shock elettrico e la motivazione dei cinghiali a entrare nell’area recintata.

Per essere efficace, un recinto elettrico per cinghiali dovrebbe avere almeno due o tre fili elettrificati, con il filo più basso a non più di 30 centimetri da terra (per prevenire il passaggio scavando) e il filo più alto a circa 90-100 centimetri da terra (per prevenire il superamento saltando). Gli impulsi elettrici devono essere sufficientemente forti da dare ai cinghiali uno shock significativo e scoraggiante.

Come si effettua la manutenzione di un recinto elettrico?

La manutenzione regolare di un recinto elettrico è essenziale per mantenerne l’efficienza e garantire la sicurezza. Ecco alcuni passaggi fondamentali per la manutenzione di un recinto elettrico:

1. Controllo della tensione: È importante controllare regolarmente la tensione del recinto con un voltmetro specifico per recinti elettrici. La tensione dovrebbe essere mantenuta tra 2000 e 3000 volt per la maggior parte degli animali.

2. Ispezioni regolari: Ispeziona regolarmente il recinto alla ricerca di danni, tra cui fili rotti, pali allentati o isolatori danneggiati. In caso di danni, questi devono essere riparati immediatamente per garantire il corretto funzionamento del recinto.

3. Controllo della vegetazione: La vegetazione che tocca il recinto può scaricare energia, riducendo l’efficacia del recinto e potenzialmente causando danni. Assicurati di tagliare regolarmente l’erba e i cespugli attorno al recinto.

4. Manutenzione dell’elettrificatore: L’elettrificatore, che fornisce l’elettricità al recinto, dovrebbe essere mantenuto pulito e asciutto. Inoltre, se utilizzi un elettrificatore a batteria, assicurati di controllare regolarmente la carica della batteria.

5. Controllo del sistema di messa a terra: Il sistema di messa a terra del recinto dovrebbe essere controllato regolarmente per assicurarsi che sia adeguato e funzionante. Un sistema di messa a terra insufficiente può ridurre l’efficacia del recinto e potenzialmente causare problemi di sicurezza.

6. Pulizia degli isolatori: Gli isolatori, che tengono i fili del recinto lontani dai pali, possono accumulare sporco e detriti che possono scaricare energia. Questi dovrebbero essere puliti regolarmente per garantire il corretto funzionamento del recinto.

Prima di iniziare la manutenzione accertatevi di disconnettere l’elettrificatore e se avete dubbi su come eseguire la manutenzione vi consigliamo caldamente di rivolgervi a un professionista.

Quanto può costare un recinto elettrico?

Il costo di un recinto elettrico può variare notevolmente a seconda di diversi fattori, tra cui la lunghezza del recinto, il tipo di filo utilizzato, il numero di fili, il tipo di recinto (permanente o temporaneo), il tipo di elettrificatore (la fonte di alimentazione del recinto) e altri accessori come i pali, i cancelli e i rilevatori di corrente.

Per dare un’idea generale, però, ecco alcune stime approssimative:

  • Un elettrificatore può costare da 99 a oltre 500 euro, a seconda della potenza e delle caratteristiche.
  • Il filo conduttivo può costare da 10 a 100 euro per rotolo, a seconda del materiale (filo di acciaio, nastro, corda) e della lunghezza.
  • I pali per recinti possono costare da 1 a 10 euro l’uno, a seconda del materiale (plastica, acciaio, legno) e dell’altezza.
  • Gli isolatori, che mantengono il filo separato dai pali, possono costare da 10 a 50 euro per un pacco da 100, a seconda del tipo e della qualità
  • Infine, ci sono altri accessori come i cancelli, i rilevatori di corrente, le connessioni a terra e così via, che possono aggiungere altri costi.

Pertanto, per un piccolo recinto per animali domestici potrebbe costare poche centinaia di euro mentre un recinto di grandi dimensioni potrebbe costare diverse migliaia di euro.

In ogni caso è bene considerare che i prezzi possono variare notevolmente a seconda della qualità dei materiali, del fornitore, della zona in cui viene costruito e dalle specifiche caratteristiche del progetto.

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