Tragico incidente nella serata di ieri, Giovedì 20 Luglio 2023, a Castrovillari in provincia di Cosenza. Vittima il 16enne Giuseppe Pugliese, che ieri, intorno alle ore 19.00 si è schiantato con la sua moto contro un palo dell’illuminazione pubblica posto ai bordi della carreggiata.

L’ennesima giovane vittima delle strade della Calabria.

L’incidente è avvenuto all’altezza di via del Cerviero, nei pressi del Tribunale cittadino, poco lontano dal centro di Castrovillari.

Dopo l’impatto la vittima è stata sbalzata dalla sella della sua Yamaha ed è finita tra l’erba dove è stato poi ritrovato da alcuni passanti che hanno così subito lanciato l’allarme.

Incidente Cosenza 20 Luglio 2023: inutili i soccorsi

Sul posto sono giunti i sanitari del 118, che hanno anche richiesto l’intervento di un elisoccorso per velocizzare le operazioni di trasporto. Il ragazzo, in un primo momento non cosciente, ha poi ripreso a rispondere quando gli sono stati portati i primi soccorsi da parte dei sanitari del 118 dell’ospedale di Castrovillari. Purtroppo però ogni tentativo di salvarlo è stato del tutto inutile, il giovane è infatti deceduto poco dopo. Troppo importanti le ferite riportate nello schianto che non gli hanno lasciato scampo.

Sul posto anche i carabinieri della Compagnia della città del Pollino che stanno indagando sulla tragedia ed a cui spetterà il compito di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto per chiarire come il giovane ragazzo si sia potuto schiantare. Quel che è certo è che si è trattato di un incidente autonomo, senza il coinvolgimento di altre vetture.

La tragica notizia della sua morte ha gettato nello sconforto tutta la comunità che in questo triste momento si stringe al dolore della famiglia. Figlio di un carabiniere e di una commessa, Giuseppe viene ricordato da tutti come un ragazzo buono, educato e gentile. Aveva da poco concluso il terzo anno all’Istituto tecnico “E. Fermi”, indirizzo Meccanica.

Tanti i post di cordoglio apparsi sui social dove chi lo conosceva ha voluto lasciargli un ricordo.

Altro incidente mortale a San Bonifacio

Nelle scorse ore un altro grave incidente stradale è accaduto a San Bonifacio in provincia di Verona, all’incrocio fra via Circonvallazione e via Porcilana. A seguito del violento scontro, con un furgone ì, il passeggero del motociclo, un giovane 23enne di Arcole, dopo essere stato sbalzato alcuni metri, è deceduto sul colpo, come constatato dal personale sanitario.

Nello impatto altre due persone sono rimaste ferite e trasportate in ospedale a Verona Borgo Trento dove si trovano tuttora ricoverate in codice rosso, quello di massima urgenza. Al momento non si conoscono i dettagli della loro prognosi.

Sul luogo dell’incidente, avvenuto poco dopo le 19.30 di ieri, sono intervenuti i soccorritori del Suem 118 con ambulanze, un’auto medica e l’elicottero.

Presenti anche i Carabinieri di San Bonifacio e una squadra dei Vigili del fuoco che si è occupata di mettere in sicurezza l’intera area interessata dal sinistro mortale e di tirare fuori dalle lamiere il conducente del furgone, rimasto intrappolato.

Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 21 con la messa in sicurezza dei due mezzi incidentati.

Secondo gli ultimi aggiornamenti pare che il furgone, condotto da un 38enne, al momento dell’impatto stesse impegnando l’incrocio in direzione di via Masetti, quando si è scontrato lateralmente con un motociclo che proveniva da via Porcilana in direzione San Bonifacio.

Purtroppo il numero di incidenti che coinvolgono i motociclisti sulle strade è ancora troppo elevato. In Italia, nel 2020, si sono registrati 645 morti in moto, corrispondenti ad una media di 1,76 morti al giorno. Prima della pandemia, nel 2019, il numero di decessi era ancora più alto, con 786 motociclisti morti, pari a 2,15 morti al giorno.

In tempi più recenti la percentuale dei morti in moto rispetto al numero complessivo delle vittime è pari al 37,5%, contro il 38,8% dell’intero 2022.