Come pulire le Birkenstock senza rovinarle? E’ una domanda che si fanno tutti coloro che indossano questi sandali speciali. Andiamo allora a scoprire come comportarsi per mantenerli puliti e fare in modo che durino il più possibile.

Come pulire le Birkenstock senza rovinarle?

Le Birkenstock possono durare per generazioni se le mantieni pulite ed esegui riparazioni regolari. La loro resistenza è dovuta alla loro struttura in tre parti: la suola, il plantare e la “tomaia” (la parte che va sopra il piede). Ognuno di questi può essere ripristinato o sostituito più volte.

La pulizia e la riparazione di Birkenstock può essere complicata, tuttavia, perché queste tre parti sono realizzate con materiali diversi con esigenze distinte. 

Suole

Innanzitutto bisogna dare un’occhiata alla parte inferiore dei sandali prima di iniziare a pulire. La suola in gomma è prossima all’usura del sughero? Se è così, portali da un calzolaio. Cambiare le suole ora ti farà risparmiare una più costosa riparazione del sughero in seguito. 

Puoi spendere soldi extra per far pulire professionalmente anche il resto delle scarpe, ma puoi facilmente gestirlo anche da solo una volta che le nuove suole sono a posto.

Dai alle tue suole una rapida spazzolata per eliminare eventuali detriti o sporcizia. Se lo desideri, puoi pulirli ulteriormente con un panno umido, una spugna o una spazzola per piatti. 

Plantari

Sebbene i Birkenstock siano noti per i loro caratteristici plantari in sughero, questa parte della scarpa è in realtà realizzata con quattro materiali diversi : sughero, iuta, lattice e pelle scamosciata. Devi solo prestare attenzione al sughero e alla pelle scamosciata se li pulisci a casa.

Per prima cosa, controlla se il sughero si sta sgretolando. Se è così, portarli da un professionista ora potrebbe consentire al calzolaio di preservare il plantare e prevenire ulteriori danni. Lo strato superiore del plantare, la parte della scarpa che tocca la pianta del piede, è realizzato in pelle scamosciata.

È naturale che la pelle scamosciata si scurisca nel tempo e si prevede lo scolorimento poiché i plantari raccolgono l’olio dai piedi nudi e lo sporco dall’ambiente circostante. Ma se i tuoi plantari hanno un odore sgradevole, sono appiccicosi o viscidi o ti sporcano i piedi, puoi pulirli.

La pulizia dei cinturini dipende dal materiale di cui sono fatti. Se non sei sicuro di cosa sono fatti, controlla la panoramica dei materiali di Birkenstock . La maggior parte delle Birkenstock sono fatte in: pelle scamosciata, nabuk e pelle naturale o ingrassata. Puoi pulire facilmente gli stili realizzati con materiali come etilene-vinilacetato (EVA) o pelle sintetica, con acqua e sapone.

Per quanto riguarda la pulizia dei plantari, avrai bisogno di:

  • Una spazzola per pelle scamosciata : rimuovi lo sporco e rimuovi la pelle scamosciata dopo la pulizia per una sensazione morbida.
  • Carta vetrata, o un piccolo foglio di schermo abrasivo per cartongesso o un cacciavite a testa piatta.
  • Sigillante per sughero.

Birkenstock suggerisce di usare acqua e sapone per pulire i plantari, ma i calzolai preferiscono metodi a secco, che ho trovato più veloci ed efficaci. Anche se essere sorpresi da una tempesta di pioggia non rovinerà le tue scarpe, vale la pena evitare di applicare molta acqua alle tue Birkenstock, perché può causare il degrado del sughero e il distacco dalla parte superiore del plantare.

Inizia spazzando via lo sporco con una spazzola per pelle scamosciata . Usa carta vetrata a grana fine, uno schermo abrasivo per cartongesso o un cacciavite a testa piatta per rimuovere delicatamente lo strato superiore di oli e sporcizia della pelle. Ogni metodo produce polvere, quindi è meglio eseguire questo processo sopra il lavandino, il cestino o il giornale.

Quando hai finito con la carta vetrata, lo schermo o il cacciavite, spazzola saldamente i plantari verso il tallone con una spazzola per pelle scamosciata. Questo rimuove lo sporco allentato e fa andare le fibre della pelle scamosciata (nota anche come pelo) nella giusta direzione per ripristinare la morbidezza del tuo plantare.

Cinghie

Cinturini in camoscio e nabuk

Per la pulizia di questi materiali, hai bisogno:

  • Una spazzola per camoscio : ne avrai bisogno per rimuovere lo sporco e per ammorbidire il camoscio dopo la pulizia.
  • Una gomma da cancellare o una gomma per pelle scamosciata e nabuk : usa una gomma per rimuovere le macchie.
  • Shampoo per camoscio e nabuk : puoi anche usare il sapone diluito in acqua.
  • Un asciugamano: usalo per rimuovere l’acqua in eccesso.
  • Spray protettivo.

Cinturini in pelle

  • Una spazzola di crine : ho usato una piccola spazzola, che ho trovato più facile per le cinghie strette e per raggiungere i miei zoccoli Boston.
  • Un panno morbido: una vecchia maglietta o ritagli di pigiami di flanella logori funzionano alla grande.
  • Balsamo per scarpe in pelle : un balsamo per pelle di alta qualità aiuterà a pulire e idratare le cinghie, ammorbidendole e prevenendo le crepe. 
  • Spray protettivo

Quanto tempo ci vorrà per pulire?

I tempi di pulizia per le Birkenstock variano. Una rapida passata con un panno umido, sigillante per sughero e protezione per la pelle può richiedere quindici minuti più un po’ di tempo per asciugare. 

  • Suole : meno di cinque minuti.
  • Cinghie : a seconda del materiale e di quanto sono sporche le tue scarpe, la pulizia della tomaia richiede tra 10 e 45 minuti di pulizia attiva, più fino a 24 ore per asciugare. Con più materiale da pulire, gli zoccoli impiegano più tempo dei sandali.
  • Plantari : un paio impiegherà da 20 minuti a un’ora di lavoro attivo, più il tempo per asciugarsi.

Assicurati di lasciare molto tempo ( fino a 24 ore ) affinché le tue scarpe si asciughino dopo qualsiasi passaggio che coinvolga acqua o detergenti umidi come il sapone da sella. Non mettere mai le Birkenstock su un termosifone o alla luce diretta del sole per accelerare il processo: questo può danneggiare sia il sughero che la pelle scamosciata.

Come proteggere le tue Birkenstock

Oltre a pulire le tue Birkenstock, è importante proteggerle con del sigillante in modo che durino nel tempo. A seconda della frequenza con cui indossi i sandali, cerca di farlo ogni 2-4 mesi.