Incidente stradale con conseguenze mortali nella notte di Venerdì 21 Luglio 2023 sulle strade di Palau, in provincia di Sassari. Due automobili, una Lancia Ypsilon e una Toyota, si sono scontrate frontalmente. Il terribile impatto non ha lasciato scampo a due donne. 

Le autorità hanno già provveduto ad identificare le due persone che hanno perso la vita, ma per il momento non hanno diffuso alcuna informazione circa le loro generalità. Sono entrambe donne e viaggiavano insieme su una delle due utilitarie.

Nell’impatto infatti sono rimaste ferite altre due persone: un uomo che guidava l’altra quattro ruote e una terza donna a bordo con le due vittime.

Lo schianto è avvenuto sulla strada statale SS125, non molto distante dallo svincolo per lo Stazzo Pulcheddu nel territorio del comune di Palau, in provincia di Sassari.

Le indagini per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente sono state affidate ai Carabinieri della stazione locale. Non è infatti stata ancora identificata la causa schianto mortale.

Terribile lo spettacolo all’arrivo dei soccorritori. La foto diffusa dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Arzachena testimonia la gravità dello schianto.

La parte anteriore di entrambi i veicoli è completamente distrutta. I due cofani motore sono andati letteralmente in pezzi. Il forte urto ha inoltre sbalzato una delle due utilitarie quasi fuori la carreggiata. Questo veicolo infatti appare con le ruote posteriori sollevate ed incastrato sopra il  guardrail di delimitazione della carreggiata.

Pezzi di carrozzeria sono stati proiettati sull’asfalto. 

Incidente Sassari 21 Luglio 2023: soccorsi inutili per le due donne 

Immediatamente è scattato l’allarme. Sul posto sono infatti sopraggiunti i sanitari del 118 e i Carabinieri. Una squadra di Vigili del Fuoco di Arzachena ha lavorato duramente per estrarre tutti gli occupanti dei veicoli dalle lamiere accartocciate. È stato necessario utilizzare anche le pinze idrauliche per strappare le portiere anteriori. 

Purtroppo per due delle donne coinvolte era già troppo tardi. I sanitari hanno cercato in tutti i modi di strapparle al tragico destino, mettendo in atto ogni manovra di rianimazione. È risultato però tutto inutile. Il medico infatti ha dovuto arrendersi e constatare il loro decesso. Fatali sul colpo i gravissimi traumi subiti nel terribile schianto. 

Le attenzioni si sono spostate dunque sulle due persone sopravvissute. Il personale medico ha prestato i primi soccorsi sul posto, cercando di stabilizzare le ferite. Hanno poi disposto il loro trasferimento in ospedale. Non ci sono aggiornamenti ufficiali circa l’evoluzione delle loro condizioni, né comunicazioni dell’équipe ospedaliera che lascino intendere che i due siano fuori pericolo.

Nel frattempo i Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza l’intera zona, scongiurando il rischio di eventuali esplosioni sui veicoli incendiati. I Carabinieri hanno provveduto a chiudere completamente il tratto di strada interessato e a gestire la viabilità. Hanno quindi iniziato le procedure di rilievo per accertare con maggior precisione la causa dello schianto.

Accertamenti in corso per determinare la responsabilità dell’incidente 

Le operazioni hanno richiesto diverse ore e solo con la rimozione dei veicolo coinvolti la strada statale è stata riaperta alla sua regolarità. I militari hanno come da prassi posto sotto sequestro le due utilitarie. Possibile che vengano analizzate più approfonditamente per valutare un eventuale guasto meccanico. 

La causa del terribile impatto non è infatti ancora chiara. Non ci sarebbero nemmeno ostacoli alla guida su quel tratto rettilineo di strada. La pista più probabile porterebbe ad una disattenzione o ad una manovra azzardata in fase di sorpasso di un altro veicolo. Uno dei due guidatori avrebbe infatti invaso la corsia di marcia opposta finendo per impattare con l’altra autovettura. Non è infine escluso che lo schianto sia conseguenza di un improvviso colpo di sonno dato l’orario notturno. 

Gli inquirenti stanno analizzando i rilievi per dare una risposta a tutte queste ipotesi. Se il personale medico acconsentirà i Carabinieri raccoglieranno anche la ricostruzione dei fatti fornita dai due automobilisti superstiti. Solo allora si avrà un quadro più preciso della vicenda e si potranno avanzare le responsabilità dell’incidente che ha spezzato la vita alle due donne.