Il 2023 sta facendo registrare temperature record, ma il 2024 sarà probabilmente ancora più caldo di quest’anno per la Terra: questa la previsione della Nasa. Infatti, secondo l’ente spaziale statunitense, gli effetti prodotti da El Niño si avvertiranno appieno il prossimo anno.

Caldo ancora più torrido nel 2024 secondo la Nasa

El Niño è il fenomeno periodico legato all’incremento delle temperature nell’Oceano Pacifico: iniziato solo da alcuni mesi, avrà un effetto ancora più marcato nel 2024. Gavin Schmidt, climatologo e direttore del Goddard Institute for Space Studies della Nasa, ha infatti spiegato, stando a quanto riportato dalla Cnn:

Il caldo a cui stiamo assistendo non è dovuto propriamente a El Niño, fin quando immettiamo gas serra nell’atmosfera le temperature continueranno a salire.

La sua previsione è che, al 50%, il 2023 diventerà l’anno più caldo di sempre.

L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) aveva già annunciato l’arrivo di El Niño, mettendo in guardia sull’aumento delle temperature.

Caldo record nel mondo

Intanto l’estate del 2023 sta facendo segnare un’ondata di caldo record non solo in Italia, ma anche in Europa e negli Usa, con temperature a dir poco roventi. Dai 40 gradi superati in alcune città d’Italia, a quelle della Grecia, martoriata dagli incendi.

Anche la Spagna sta facendo registrare temperature elevate, così come alcune città degli USA. Phoenix ha raggiunto i 43 gradi nei giorni scorsi, battendo ogni record, mentre in California continuano i roghi. Anche nel nord della Cina si sono registrati 52 gradi. Il luogo più caldo della Terra? La Death Valley, dove lo scorso 17 luglio si sono sfiorati i 56,6 gradi.