Quante bombe atomiche ha la Corea del Nord? E’ quello che si chiedono in molti in queste ore, dopo l’ennesima minaccia del regime di King Jong Un. La Corea del Nord infatti ha affermato che l’arrivo in porto in Corea del Sud due giorni fa di un sottomarino nucleare statunitense potrebbe costringere Pyongyang all’uso di armi nucleari.

Corea del Nord, quante bombe atomiche ha?

La Corea del Nord ha aderito al TNP (Trattato di non proliferazione nucleare) come Stato non dotato di armi nucleari, ma ha annunciato il suo ritiro dal TNP nel 2003, una mossa che non è stata legalmente riconosciuta dagli altri stati membri del TNP. 

La Corea del Nord ha testato dispositivi nucleari e missili balistici con capacità nucleare. Permane l’incertezza su quanti ordigni nucleari la Corea del Nord abbia assemblato.

  • Si stima che la Corea del Nord avesse circa 45-55 testate a gennaio 2022.
  • C’è un alto grado di incertezza riguardo alle scorte e alla produzione di materiale fissile della Corea del Nord. 
  • La Corea del Nord gestisce il suo reattore moderato da grafite ad acqua pesante da 5 megawatt per estrarre il plutonio per le sue testate nucleari e lo ha fatto su base intermittente dall’agosto 2013. Ha anche costruito e probabilmente gestito impianti di centrifuga a gas per produrre uranio altamente arricchito.

Lo sviluppo delle armi nucleari in Corea del Nord

La Corea del Nord ha compiuto progressi significativi negli ultimi due decenni nello sviluppo di un arsenale di armi nucleari. Ha fatto esplodere sei ordigni nucleari, uno con una potenza di ben oltre 100 chilotoni, e ha testato una varietà di nuovi missili balistici, molti dei quali potrebbero essere in grado di lanciare una testata nucleare contro obiettivi nel nord-est asiatico e potenzialmente negli Stati Uniti e in Europa. Tuttavia, vi è una notevole incertezza su quali missili della Corea del Nord siano stati schierati con una capacità nucleare operativa attiva.

È opinione diffusa che la Corea del Nord abbia testate nucleari operative per i suoi missili a corto e medio raggio. Tuttavia, non è chiaro se sia riuscita a sviluppare testate nucleari perfettamente funzionanti che possano essere lanciate da missili balistici intercontinentali e, a seguito di un violento rientro atmosferico, esplodere come previsto.

Detto questo, anche se la Corea del Nord non ha ancora dimostrato pubblicamente la capacità di fornire un veicolo di rientro nucleare funzionante su un missile balistico a lungo raggio, non indica necessariamente che non stia lavorando allo sviluppo di uno o che non possa schierarne uno senza dimostrarlo pubblicamente. È chiaro dai suoi sforzi di sviluppo e dalle sue dichiarazioni pubbliche che la Corea del Nord intende mettere in campo un arsenale nucleare operativo in grado di mettere a rischio obiettivi regionali e statunitensi.

Bomba atomica, gli obiettivi della Corea del Nord

Nel 2021, Kim Jong Un ha annunciato diversi obiettivi strategici chiave per il programma di armi atomiche della Corea del Nord, tra cui:

  • (1) “portare avanti la produzione di testate nucleari di grandi dimensioni”;
  • (2) “rendere le armi nucleari più piccole e leggere per usi più tattici”;
  • (3) “aumentare il tasso di precisione abbastanza buono da colpire e annientare qualsiasi obiettivo strategico entro un raggio di 15.000 chilometri [circa 9.320 miglia] con precisione millimetrica”;
  • (4) “sviluppo e introduzione di testate di volo planante ipersoniche in un breve periodo;”
  • (5) “andare avanti con lo sviluppo di razzi balistici intercontinentali, subacquei e terrestri a propulsione a propellente solido come previsto;”
  • (6) “possedere un sottomarino a propulsione nucleare e un’arma nucleare strategica a lancio subacqueo” .

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