Si è chiuso con la seconda amichevole il nono giorno di ritiro ad Auronzo di Cadore (Belluno) per la Lazio di Maurizio Sarri che ha battuto il Primorje per 5-0. I biancocelesti hanno regolato la formazione della serie cadetta slovena grazie ad un parziale di 3-0 nel primo tempo ottenuto grazie Pedro, Immobile e Felipe Anderson, nella ripresa hanno chiuso i conti Mattia Zaccagni su calcio di rigore e il giovane attaccante paraguaiano Diego Gonzalez. Se la squadra sul campo comincia ad aumentare i giri del motore, ancora tutto tace fronte mercato con tante trattative in corso ma il traguardo non si vede per nessuna.
Il Presidente Lotito è in arrivo nel fine settimana quando la formazione capitolino giocherà il terzo test amichevole contro la Triestina domenica alle 18, a seguire ci sarà la presentazione della squadra sul terreno di gioco. Al rientro in albergo ci sarà l’ennesimo vertice di mercato con Sarri per chiudere qualche nuovo acquisto.
Il commento di Adam Marusic
Quarantacinque minuti sulla corsia mancina di difesa per Adam Marusic prima di rimanere negli spogliatoi. Il terzino montenegrino ha salutato il suo amico fraterno Milinkovic e ora attendi di conoscere il nuovo partner con cui condividerà la fascia laterale. Nella prima partira del ritiro si era mosso a destra dimostrando ancora una volta la duttilità tattica che riveste nella Lazio.
Il secondo tempo ha piovuto tanto, per fortuna ho giocato il primo tempo. Qui è così, il tempo cambia ogni due minuti e ci dobbiamo abituare. Lavoriamo tanto e ogni giorno abbiamo la doppia seduta, ogni giorno dobbiamo alzare il livello. Ci dobbiamo preparare per il campionato. Una certezza? Sicuro dobbiamo continuare così, lavoriamo ogni giorno col mister per la fase difensiva vogliamo subire meno gol possibili.
C’è da migliorar ancora? Si sicuramente ogni giorno si può migliorare. Quando è arrivato Sarri tutti hanno detto che serviva pazienza, noi dobbiamo continuare così a lavorare e a fare quello che ci chiede. Rinforzi? Noi abbiamo un sistema di gioco e chi verrà si dovrà subito abituare a giocare come noi. Ma sicuro servirà pazienza anche per loro, è normale. Nel calcio è così. Loro sanno come giochiamo.
Quando Sarri è arrivato abbiamo dovuto cambiare il modo di giocare, questo è il terzo anno che siamo con lui e sarà più facile per noi. Tutti dobbiamo difendere e attaccare, dobbiamo provare a fare più gol possibili e prenderne meno. È il nostro obiettivo. Champions con il pubblico? Per me questa cosa è importante, ho giocato quando c’era la pandemia. È la prima volta che la gioco con i tifosi e sono molto contento. Quando si gioca davanti a loro è una cosa molto diversa
Allarme Hysaj
Il terzino albanese è entrato in campo ad inizio ripresa proprio al posto di Adam Marusic ma la sua partita è durata appena diciassette minuti per un fastidio alla caviglia destra. Hysaj si è fermato dopo aver tentato un tiro al volo, si è avvicinato la panchina della Lazio abbandonando il terreno di gioco dopo un breve colloquio con Sarri. Non si dovrebbe trattare di nulla di preoccupante ma si è preferito evitare di correre rischi.
Sto bene, il ritiro sta andando benissimo: Sto lavorando con tutta la squadra. saremo pronti per l’inizio del campionato. Quando sei in una squadra di 22 giocatori, si sa che ci sono alti e bassi, devi saper aspettare il tuo momento. Questo è tra i miei migliori momenti, la stagione scorsa fatto bene, quest’anno faremo ancora meglio. L’importante è non prendere gol, anche perché poi noi alla fine lo facciamo sempre.
Se ho visto cambiamenti in Sarri? È cambiato poco, nel modo migliore. Chiede ancora di già di quello che puoi tirare fuori, vuole arrivare più in alto possibile da sempre. Sicuramente è una cosa che tutti dicono tu hai giocato con lui da sei anni quindi è più facile per te, ma è sempre dura arrivare al campo e dare il massimo. Ci sono anche altri giocatori, per me vale lo stesso degli altri. Bisogna dare sempre il cento per cento. Devo essere sempre concentrato perché per come giochiamo, basta un errore e ci fanno gol. Dobbiamo essere concentrati tutta la partita.
Sicuramente è una cosa che penso che tutti sappiano, non dobbiamo mai mollare. È normale che ci siano alti e bassi, devi farti vedere pronto quando è il momento. Mio miglior momento con Sarri? Si sicuramente, stiamo facendo bene. Abbiamo fatto una bella stagione, abbiamo una squadra forte e sicuramente faremo bene anche quest’anno. Dove può crescere la difesa? Se arriviamo primi è ancora meglio, dobbiamo puntare ancora in alto. Con gli attaccanti che abbiamo possiamo fare sempre gol, l’importante è non prenderne ma ce la possiamo fare. Si alzerà il ritmo, già oggi abbiamo una partita importante. Arriveremo pronti all’inizio della stagione.
Champions? Sicuramente è la cosa più bella per un giocatore, giocare contro squadre come il Real Madrid e in stadi bellissimi. Io l’ho provato, menomale che ci siamo riusciti ancora. È il sogno di tutti i bambini. Tifosi? È bello, siamo stati tutti bambini e tutti volevamo essere accanto a un giocatore. Dobbiamo essere grati, ringraziarli e fare il nostro lavoro per bene