La città di Ancona 52 anni dopo l’ultima volta tornerà ad ospitare una gara degli Europei di volley maschile. La notizia è stata data dal sito della Federazione pallavolistica italiana, che ha confermato la presenza della città marchigiana come sede di otto incontri.
Europei di volley, Ancona torna protagonista dopo più di 50 anni
La città di Ancona 52 anni dopo l’ultima volta tornerà ad ospitare una gara degli Europei di Pallavolo maschile. La notizia è stata data dal sito della Federazione pallavolistica italiana, che ha confermato la presenza della città marchigiana come sede di otto incontri. Le gare ad Ancona saranno valide per la fase a gironi degli Europei. Il gruppo interessato sarà quello A, comprendente Italia, Germania, Svizzera, Serbia, Estonia e Belgio.
L’Italia giocherà la prima gara al Palarossini il 4 settembre, ospitando la Svizzera nell’incontro fissato alle ore 21.00. Gli azzurri concluderanno il proprio percorso nella fase a gironi incontrando la Germania sempre al medesimo orario. Il primo match in assoluto di Ancona tuttavia si giocherà il 3 settembre alle ore 18 fra Estonia e Svizzera. Alle 21 dello stesso giorno, sul parquet del Palarossini si sfideranno pure Belgio e Germania. Come riportato sempre dal sito federativo, saranno ben venticinque le telecamere puntate sul campo per seguire le gare. È previsto un collegamento da più di centocinquanta Paesi in tutto il Mondo.
Europei di Volley, Ancona ospiterà otto incontri fra cui due dell’Italia
Per i match che saranno trasmessi in diretta tanto su Raisport quanto su Sky Sport per gli utenti abbonati. Nella giornata odierna il coinvolgimento di Ancona è stato presentato ufficialmente attraverso una conferenza stampa. Un evento al quale ha partecipato anche Lorenzo Bernardi, Ambassador dell’edizione 2023 dell’Euro Volley. Nonché miglior giocatore di pallavolo del XX Secolo come decretato dalla Federazione internazionale di Volley.
Lo stesso Bernardi ha commentato così l’inserimento di Ancona nel calendario di Euro Volley 2023: “Le Marche hanno una grande tradizione a livello pallavolistico. Con numerosi giocatori e numerose giocatrici che hanno indossato la maglia dell’Italia. Anche Davide Mazzanti, attuale tecnico della nazionale di pallavolo femminile, è marchigiano. Da circa trent’anni siamo ai vertici mondiali con il nostro movimento, a tutti i livelli. Dalle giovanili alla prima squadra, sia nel maschile che nel femminile. Lo scorso anno è stato straordinario ed è stato coronato da numerose vittoria. Fra cui il Mondiale maschile.
Europei di Volley, Ancona torna dopo più di cinquant’anni: ospiterà otto match in totale
Bernardi, sempre sui canali ufficiali della Federazione, ha parlato così delle prospettive per l’Italia maschile. Che nell’ultima edizione itinerante che si è svolta in Polonia, Repubblica Ceca, Finlandia ed Estonia ha trionfato. Raccogliendo di fatto il settimo Europeo della propria storia: “L’Italia è detentrice del titolo di Campione d’Europa, tanto nel maschile quanto nel femminile. Parlando della competizione maschile, la formazione di De Giorgi può ambire alla vittoria”.
Bernardi ha poi proseguito: “Parliamo di una squadra molto giovane, che ha vinto tantissimo in meno di un anno e che ha vissuto anche un cambio generazionale. Ci sono ancora delle prospettive di crescita. Giocheremo in casa e siamo tra i favoriti. Ci contenderemo la vittoria finale contro Francia, Polonia e Slovenia”. L’Europeo sarà una grande occasione per la città marchigiana, che non sarà l’unica che ospiterà delle gare del massimo torneo continentale.
L’Italia il 28 agosto esordirà con la prima partita assoluta degli Europei 2023, ospitando il Belgio a Bologna. Gli azzurri il 31 agosto saranno di scena anche a Perugia, dove se la vedranno contro l’Estonia. Il giorno successivo, invece, la nazionale di Fefè De Giorgi giocherà contro la Serbia. Al termine della fase a gironi, l’Europeo di volley maschile vedrà l’ingresso di Bari e Roma. Nella città pugliese si terranno gli ottavi e i quarti di finale. Mentre nella Capitale si giocheranno prima le semifinali e poi la finalissima del 16 settembre. Con l’auspicio di ascoltare l’inno di Mameli anche nella Città eterna.