Gli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia sono in protesta contro l’emendamento del Dl Giubileo, la norma inserita darebbe mano libera al governo per decisioni sul il comitato scientifico.
Di fatto il nuovo comitato non sarà più indicato dal presidente ma direttamente dall’esecutivo.
Fin quando non ci ascoltano staremo in presidio permanente
L’emendamento inserito in maniera nascosta all’interno del decreto legge ha scatenato la protesta di tanti attori, docenti ed ex allievi. A fianco degli studenti, oltre alle altre associazioni di categoria, si sono schierate tutte le altre maestranze dello spettacolo.
I portavoce del comitato degli studenti hanno annunciato il presidio permanente, ovvero l’occupazione del Centro Sperimentale fino alle 8 del prossimo 22 luglio.
Il comitato ha parlato a TAG24 dei motivi di questa assemblea straordinaria, attaccando il governo e quanto è stato inserito con l’emendamento firmato da quattro esponenti della LEGA. “Protestiamo contro le modalità ma soprattutto pensiamo che questo emendamento attraverso la nomina diretta del comitato scientifico mina l’indipendenza del centro”.
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Tanti attori, sceneggiatori e registi
Moltissimi gli artisti e le associazioni presenti, in particolare molto caldo l’appello di Ivan Cotroneo per l’associazione Cento Artisti: “Siamo al vostro fianco e vi portò i saluti del maestro Marco Bellocchio”.
L’adesione del maestro plurivincitore di David dei Donatello, Nastri d’Argento e Palma d’Oro è sicuramente una solidarietà molto forte per gli studenti.
Sono tanti i volti che hanno deciso di venire personalmente nella sede su Via Tuscolana: da Marco Bonini a Pietro Sermonti, fino a Paolo Calabresi che in esclusiva ai nostri microfoni non si è limitato nei giudizi verso il governo Meloni.
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Anche l’attore Gianmarco Saurino ha vuoluto esprimere tutta la sua solidarietà verso i ragazzi del Centro sperimentale di cinematografia: “Siamo qui anche come categoria. La commissione cultura non sa dell’emendamento? Come il ministro che non legge i libri”
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La risposta della maggioranza di governo resta vaga
In risposta all’assemblea dei lavoratori e studenti del cinema abbiamo raggiunto l’onorevole Cangiano, Fratelli d’Italia, membro della commissione cultura alla camera.
Ai nostri microfoni a proposito del centro sperimentale di cinematografico l’onorevole ha cercato di sviare il discorso senza però dimenticare di elogiare il lavoro fatto dal ministro proprio in materia di cultura e cinema.
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