Il mercato della Salernitana è bloccato. In entrata e in uscita non si muove una foglia e questo rallenta il lavoro di Paulo Sousa che, dalla sede del ritiro e a margine della prima amichevole, ha fatto presente quanto la sua rosa sia in questo momento indietro per la Serie A. Ma la prossima stagione è alle porte e il direttore sportivo, Morgan De Sanctis è al lavoro con il presidente Iervolino. Molto potrebbe passare dalla possibile cessione di Boulaye Dia. La punta di diamante dei granata ha attirato l’attenzione di tanti club e ha una clausola rescissoria da 25 milioni che scadrà a mezzanotte. Da domani il gioiello della Salernitana varrà ancora di più e il club aspetta di cedere per comprare.
Salernitana, mercato bloccato
Nessuna cessione spesso nel calcio moderno e per le società di Serie A vuole dire nessun acquisto. È un po’ quello che sta succedendo alla Salernitana, completamente immobile sul mercato. Il presidente Iervolino ha confermato Paulo Sousa per la prossima stagione, anche se nell’ultimo periodo non mancano i rumors che riportano qualche scricchiolio all’interno della società. La squadra va rinforzata e il tecnico portoghese lo ha già fatto presente al club prima di accettare di restare. Lo scorso anno ha compiuto praticamente un miracolo dal suo arrivo sulla panchina della salernitana, ma ripetersi non sarà semplice. Probabilmente la dirigenza granata era convinta di cedere Boulaye Dia con maggior facilità.
L’attaccante del club campano è reduce da una stagione straordinaria e soprattutto nell’ultima parte del campionato si è messo in mostra in maniera importante. La Fiorentina più di chiunque altro, ma anche Lazio, Napoli e le milanesi, si erano messe sulle orme del calciatore. Sirene di mercato suonavano anche dall’estero, tanto che la sua partenza sembrava immediata all’apertura della sessione estiva di mercato. E poi? Poi niente di fatto, al momento Dia resta a Salerno e questo potrebbe non essere un male per il club.
La clausola rescissoria
Quello di oggi è un giorno in ogni caso decisivo per il futuro di Boulaye Dia. Il gioiello più pregiato e importante della Salernitana, all’interno del suo contratto, ha infatti una clausola rescissoria da 25 milioni di euro. Questa è la cifra che qualunque club, italiano o estero, dovrebbe pagare al presidente Iervolino per aggiudicarsi il calciatore. Ma il vincolo scadrà stasera, esattamente a mezzanotte e da domani il patron del club potrebbe alzare le pretese.
I tifosi granata temono che alla fine l’attaccante sarà ceduto. Piace a club importanti e ha alzato l’asticella dopo una stagione da incorniciare, in cui ha realizzato 16 goal e 6 assist. Da domani però il calciatore potrebbe costare ancora di più. Sarà per questo che il mercato è immobile al momento? Iervolino, che lo ha riscattato dopo un anno di presto, per 12 milioni, probabilmente sta aspettando di cederlo per generare plusvalenza da utilizzare per qualche tassello in entrata.
Le dichiarazioni di Sousa
Intanto la Salernitana ormai da qualche giorno ha iniziato la preparazione estiva a Rivisondoli dove oggi ha effettuato il primo test amichevole. Al termine del match mister Sousa ha commentato anche l’immobilismo sul mercato, mostrando tutta la sua preoccupazione.
“Sulla rosa siamo molto indietro in questo momento – ha detto il tecnico portoghese – speravo di avere qualche giocatore nuovo in alcuni ruoli in cui abbiamo necessità. Fino a oggi abbiamo lavorato più sull’individuale che sul generale, anche perché mancano dei giocatori in ruoli importanti. Il direttore De Sanctis sta lavorando molto, si attendeva qualche innesto importante. Per iniziare con il piede giusto il campionato devi arrivare al meglio e speravo di avere in settimana qualche giocatore nei ruoli in cui ci servono dei rinforzi. Per quanto riguarda la rosa attuale e i carichi di lavoro devo dire che siamo arrivati al punto che mi ero prefissato, sono mancati solo Bohinen e Daniliuc per infortuni diversi. E’ sulla rosa che siamo molto indietro” ha concluso Sousa.