Michela Murgia è una scrittrice molto conosciuta dagli italiani che da qualche tempo sta combattendo una battaglia contro un grande male: un tumore al quarto stadio incurabile. Ed è proprio nell’ultimo periodo di vita che ha deciso di sposarsi con Lorenzo Terenzi, il suo compagno. I due hanno fatto un matrimonio civile lo scorso weekend ed oggi sui social la diretta interessata ha raccontato un aneddoto sull’anello familiare che porta sempre con sé così come i suoi figli.
Michela Murgia dopo il matrimonio mostra l’anello familiare sui social
La foto pubblicata da Michela Murgia è uno scatto che spiega e mostra la sua idea di famiglia. L’anello familiare è un simbolo molto importante per lei e i suoi cari ed è per tale motivo che ha deciso di parlarne proprio a pochi giorni dal matrimonio. Nell’immagine pubblicata e diventata in poco tempo virale vi è la mano di uno dei figli della scrittrice.
“Una sola promessa: cambieremo insieme”
Sotto alla foto, Murgia ha scritto:
Questa è la mano di uno dei miei figli. All’anulare indossa una fede matrimoniale, perché è sposato. Al mignolo indossa invece uno chevalier di resina che imita la madreperla e riproduce una raganella. Lo possediamo tutt3. È il nostro anello familiare. I due anelli stanno insieme e nessuno dei due prende in giro o nega l’altro, perché entrambi significano cose serie. Il primo non va spiegato: tutt3 sappiamo che una fede nuziale rappresenta il vincolo e le sue promesse. Il secondo esprime invece la queerness della nostra esperienza familiare allargata. La rana è un animale transizionale, che nella sua vita cambia stato molte volte, da uovo a girino per svariati stadi prima di raggiungere la maturità, ed esiste dentro a un continuo processo di mutamento. È anfibia, ama habitat differenti e li frequenta senza appartenere necessariamente solo a uno. Salta volentieri. Nuota. Cammina. Canta. In certe varianti può cambiare colore per mimetizzarsi, perché ci sono circostanze in cui non essere vistə può essere l’unica cosa che ti salva la vita.
Poi ancora
L’anello con la rana incarna una sola promessa: cambieremo insieme, liber3. Non ci siamo scambiat3 questo oggetto, nessun3 ha vincolato gl3 altr3 e non è un anello matrimoniale collettivo, la scimmiottatura dell’altro cerchio. Eppure per noi è un segno di appartenenza altrettanto potente: su quel dito piccolo abitano insieme sia la nostra capacità di “restare” affidabili a vicenda che il muscolo del salto, il potenziale interiore di guardare oltre e, se necessario, anche essere altro. Sembra utopia, ma sono vent’anni che per noi tutto questo funziona.
Chi è Lorenzo Terenzi, il marito di Michela Murgia?
Lorenzo Terenzi è il compagno e neo marito di Michela Murgia. Classe 1988, è nato a Firenze ed è un artista: regista, attore, musicista e autore. Lui e Michela Murgia si sono conosciuti in occasione di uno spettacolo teatrale intitolato “Quasi grazia” nel 2017.
Il matrimonio in articulo mortis
Nessuno dei due era propenso al matrimonio, ma a causa del male incurabile della scrittrice, la coppia avrebbe deciso di celebrare il rito civile. Lo ha spiegato Murgia ai fan su Instagram affermando che si è trattata di una decisione quasi obbligata, definita in articulo mortis, vale a dire che avviene nel momento che uno dei due coniugi è in pericolo di vita.
Senza filtri, la scrittrice ha spiegato di averlo fatto controvoglia perché se avessero avuto modo di garantirsi i diritti a vicenda non avrebbero mai ricorso ad uno strumento patriarcale e limitato. E’ così che lo ha definito. Poi ha aggiunto:
Niente auguri, quindi, perché il rito che avremmo voluto ancora non esiste. Ma esisterà e vogliamo contribuire a farlo nascere.