Aveva rubato un Rolex Daytona Oysterflex, dal valore superiore ai 27mila euro, dallo spogliatoio di una palestra di Milano. Protagonista un 29enne di origini rumene, arrestato in Spagna grazie al lavoro del servizio per la cooperazione internazionale di polizia.

La vicenda risale all’ottobre del 2022: il 41enne proprietario dell’orologio in oro giallo lo aveva riposto all’interno dell’armadietto della struttura, ubicata in via Galvani, in zona Centrale.

Dopo aver usufruito di un accesso giornaliero nella palestra, il ladro, aiutato da un complice, ha forzato il lucchetto per poi commettere il furto indisturbato. Oltre all’oggetto hanno preso anche 200 euro in contanti. Un vero e proprio colpo da maestro, durato pochi minuti mentre lo spogliatoio era vuoto. I due si sono poi dileguati nel nulla, lasciando il Paese.

Ad inchiodare i malviventi le immagini delle telecamere di videosorveglianza.

Rolex rubato in una palestra di Milano, il ladro estradato ieri da Barcellona

La loro fuga è durata qualche mese, ma uno di loro è stato rintracciato dalla polizia spagnola l’11 maggio scorso, a Madrid. Ieri le autorità hanno completato la procedura di estradizione da Barcellona.

Le indagini della questura milanese si erano messe in moto dopo la denuncia della vittima del furto. Decisive, come accennato, le immagini delle telecamere della palestra. I due possibili responsabili, ripresi in volto, sono stati individuati dopo una ricerca relativamente breve, a poche settimane dall’episodio.

Sia la vittima che l’addetto alla reception della palestra erano certi che fossero loro. E così, lo scorso 6 febbraio, la Procura ha emesso nei confronti dei due un decreto di fermo, che però non è stato possibile eseguire perché i due indagati nel frattempo erano andati in Francia. Il provvedimento è stato poi sostituito prima dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere e poi dal mandato di arresto europeo.

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