Dopo la distruzione tra le valli della montagna veneta e friulana, il maltempo in Veneto ha iniziato a sferzare anche sulla pianura creando danni a cose e persone per l’intero nordest: firmato lo stato d’emergenza.
Zaia firma lo stato d’emergenza per l’intero Veneto
Una situazione che sta arrecando danni non semplici da gestire, l’intero territorio della valle del Brenta è stata investita dall’ondata di piogge forti e grandinate. Dopo Belluno sono rimaste colpite le provincie di Padova, Vicenza Treviso e Venezia, dove alcune persone sono rimaste ferite.
“Firmerò oggi stesso l’estensione dello stato di emergenza, terminati i censimenti dei danni in corso dalle prime ore del mattino. Venti di loro si sono presentate autonomamente ai Pronto soccorso della provincia di Venezia. Mentre il Suem di Padova ha soccorso 10 persone colpite da grandine, due all’interno di auto colpite da alberi, due colpite da vetri rotti. Nella provincia di Vicenza sono state soccorse dal Suem 3 persone con lesioni lievi causate da grandine nella zona di Bassano del Grappa”
Mamma Mia ????#Treviso???? Elena Canaia / Meteo Veneto ???????? 19-07-23 pic.twitter.com/sUJgipM17a
— Johanns (Alpen)weer (@Alpenweerman) July 20, 2023
Dalla montagna alla pianura un luglio di grandine e tempeste
Il presidente Zaia ha poi aggiunto che tutta la macchina logistica della regione è impegnata nei soccorsi per evitare che alcuni disagi si possano trasformare in tragedia.
“Il dispositivo di soccorso è stato impegnato in centinaia di interventi: taglio di piante e alberi che hanno invaso le sedi stradali, messa in sicurezza di tetti scoperchiati, rimozione di lucernari, vetri e altri elementi pericolanti causati dalle violente grandinate e dal vento. Sono giunte in Veneto anche squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da fuori Regione”
Una situazione non semplice causata anche dell’imprevedibilità, a detta della politica regionale, del fenomeno di maltempo che sferza dalla montagna verso la pianura. Ma sono ormai settimane che si protraggono ad intervalli quasi regolari fenomeni di maltempo ingestibili.
“La grandine caduta è stata assolutamente fuori dal comune, con chicchi di ghiaccio che hanno raggiunto in alcuni casi diametri superiori ai 10 centimetri. È in corso di redazione dalle prime ore del mattino l’estensione dello Stato di Emergenza Regionale firmato ieri: saranno inseriti nel Dpgr tutti i territori colpiti ieri. Nelle centrali operative dei vigili del fuoco e della Protezione Civile abbiamo registrato più di 350 chiamate di soccorso per i violenti temporali di acqua, grandine e di raffiche di vento molto forti, registrate dalle stazioni della rete ARPAV superiori a 100 Km/h, con un massimo di 119 km/h a Campagna Lupia Valle Aperto (VE). I danni maggiori, si sono registrati fra le provincie di Padova, Treviso, Vicenza e Venezia. Duramente colpita tutta Riviera del Brenta”
❌❌❌ Ho firmato stamattina la dichiarazione di Stato di Emergenza Regionale a seguito della fortissima fase di maltempo che ha colpito l’area dolomitica veneta, provocando considerevoli danni. pic.twitter.com/gY3gDQ8HsA
— Luca Zaia (@zaiapresidente) July 19, 2023