Il senatore di Italia Viva Enrico Borghi è stato eletto capogruppo dei senatori di Azione-Iv. Una decisione presa all’unanimità a Palazzo Madama, per acclamazione dal Terzo Polo. Il verdetto è emerso al termine della riunione dei senatori del gruppo, tenutasi nella mattinata di oggi, giovedì 20 luglio, nella sala Koch del Senato.

Borghi succede a Raffaella Paita dopo le dimissioni di quest’ultima, nominata coordinatrice nazionale di Italia Viva. Il senatore di Iv si è lasciato andare ad un breve commento dopo la nomina.

Ringrazio il gruppo Azione-Italia viva per la fiducia e la collega Raffaella Paita per il lavoro fatto finora con grande equilibrio. Cercherò di esercitare questo delicato ruolo con impegno e capacità di sintesi.

Borghi eletto capogruppo Azione-Iv, Calenda: “Se Renzi vuole far cadere gruppi deve spiegare”

Ex membro dell’Assemblea Nazionale del Pd, nel marzo 2021 Borghi aveva sostenuto l’elezione di Enrico Letta a segretario dem, sottoscrivendo la sua candidatura.

Lo scorso 26 aprile aveva poi lasciato il Partito Democratico per entrare a far parte di Italia Viva. Interpellato sulla sua scelta, aveva dichiarato di credere “in un nuovo progetto riformista, alternativo alla destra e distinto da questo Pd“.

Tra i primi ad augurare buon lavoro a Borghi è Matteo Renzi, in una nota.

Buon lavoro a Enrico Borghi per il nuovo incarico, grazie a Lella Paita per l’impegno svolto. Ora sotto con il congresso di Italia Viva a ottobre dopo la scuola di formazione, la festa nazionale e in vista delle europee 2024.

A favore di Borghi come capogruppo, con il quale “collaboriamo molto bene”, anche Carlo Calenda. Intervenendo a Sky Tg24, tuttavia, il leader di Azione non ha risparmiato una stilettata all’ex premier. Secondo Calenda, se Renzi “vuole far cadere i gruppi per rincorrere Forza Italia lo deve spiegare”.

I gruppi sono formati sulla base del voto popolare di una formazione politica che aveva il mio nome sulla scheda e prometteva un’area democratica. Ma se c’è in mezzo il nome di persone che hanno guidato i programmi politici, io i gruppi non li faccio cadere.