Nelle ultime ore l’ondata di maltempo che si è abbattuto in alcune aree dei Balcani, in particolare su Bosnia, Croazia e Slovenia, ha provocato ingenti danni e almeno cinque vittime. Il sindaco di Zagabria Tomislav Tomasevic ha definito la tempesta che si è abbattuta nella tarda serata di ieri “Senza precedenti sia in termini di forza che di danni“.

Maltempo Balcani: 21mila fulmini in Bosnia-Erzegovina

I forti temporali sono stati accompagnati da grandinate e venti impetuosi. Come riportano i media locali, oltre 21mila fulmini si sono abbattuti in Bosnia–Erzegovina. Moltissimi gli alberi sradicati dal vento tra cui due nella capitale croata Zagabria, e in molte località sono state segnalate diffuse interruzioni nell’erogazione di energia elettrica.

Anche nella vicina Slovenia una persona è stata uccisa dalla caduta di un albero vicino al lago di Bled.

Stamattina a Zagabria le squadre hanno ripulito le strade dai detriti, mentre le autorità hanno sconsigliato ai residenti di andare nei parchi dove gli alberi erano stati sradicati.

Forte grandinata in Veneto, chicchi come palle da tennis

Sempre nel pomeriggio di ieri 19 luglio 2023, nel vicino Veneto nord orientale, un’intensa grandinata ha colpito in particolare le aree dei comuni di Montebelluna, Cornuda, Crocetta del Montello e Pederobba. Sulle montagne bellunesi alberi piegati e abbattuti dalla furia del vento. Per il momento non si segnalano feriti.

In un video postato dal governatore del Veneto Luca Zaia si vedono gli alberi cadere con estrema facilità a causa del forte vento. «Sono in contatto con i Sindaci per capire eventuali danni alle strutture», ha aggiunto il presidente di regione.