“Voglio giocare di più”. Dal ritiro di Dimaro arriva il grido d’allarme lanciato da Matteo Politano. “Voglio avere più continuità, ho già detto al mio procuratore di parlare con la società”. L’ala destra degli azzurri, alza la voce mentre è impegnato nella preparazione della squadra in vista della stagione che è appena cominciata. Il Napoli, infatti, è in ritiro a Dimaro ed è un Napoli per molti versi diverso da quello della passata stagione. A partire dalla guida tecnica, Spalletti ha lasciato il posto a Garcia, così come il direttore sportivo Cristiano Giuntoli – passato alla Juventus – è stato invece sostituito da Mauro Meluso. Poi c’è stata la partenza di Kim, l’unico big venduto dalla società di De Laurentiis che aveva assicurato, subito dopo la vittoria dello scudetto, che non avrebbe venduto nessuno. Qualche movimento però potrebbe ancora esserci e ora si accende la possibilità che sia proprio Matteo Politano a movimentare il ritiro del gruppo campione d’Italia.
Voglio avere più continuità rispetto all’anno scorso, giocare più partite e fare molti più gol. Ho già detto al mio procuratore di parlare con la società, poi vedremo se la penseremo tutti e due allo stesso modo”
Politano vuole più spazio e chiede garanzie: “Il mio procuratore deve parlare con la società”
A giudicare proprio dalle parole che ha pronunciato in queste ore, il giocatore romano vuole risposte concrete e certezze sul suo futuro. “Voglio avere più continuità rispetto all’anno scorso – ha detto ai microfoni di Sky Sport – giocare più partite e fare molti più gol. Ho già detto al mio procuratore di parlare con la società, poi vedremo se la penseremo tutti e due allo stesso modo”. Un messaggio molto chiaro quello che ha lanciato Politano. L’attaccante, classe 1993, è arrivato al Napoli nel gennaio del 2020, in prestito dall’Inter. Il giocatore è rimasto in azzurro ufficialmente fino al 30 giugno del 2021, per poi rientrare all’Inter ma solo per la scadenza del prestito. Dal primo luglio, sempre del 2021 infatti, è passato a titolo definitivo, al club di De Laurentiis, immediatamente dal 1 luglio dello stesso anno, pagato 21 milioni di euro.
I numeri di Politano con la maglia del Napoli
Matteo Politano con il Napoli ha collezionato complessivamente 146 presenze, segnato 23 gol e messo a punto 18 assist. Andando a guardare nello specifico l’impegno che ha avuto nella passata stagione, è andato in campo 37 volte. Conta una presenza in coppa Italia, 9 in Champions League e 27 in campionato (segnando 3 reti), per un totale di 1164 minuti. Delle presenze registrate in serie A, non ha mai giocato per tutti e 90 i minuti. Questo vuol dire che o è entrato dalla panchina o, quando è partito titolare, è stato sostituito. C’è da aggiungere, solo per completezza di informazione, che al giocatore è anche successo di fermarsi un paio di volte per infortunio. Dal 23 aprile è rientrato al 7 maggio per un problema alla caviglia. Poi a fine stagione, dal 28 maggio al 4 giugno, ha dovuto dare forfeit per una contusione. I numeri in Champions League (in cui ha segnato un gol contro il Glasgow Rangers), raccontano più o meno la stessa cosa. Politano non è mai stato impiegato per 90 minuti e dai quarti di finale non è stato più impiegato. Di mezzo ci si è messo anche l’infortunio alla caviglia che lo ha tenuto fuori proprio nella fase finale della competizione, ma comunque guardando i numeri, non è un errore dire che Spalletti non lo considerasse un elemento imprescindibile della squadra.
Potrebbe chiedere di andare via se non avesse le garanzie che vuole
Ora a 30 anni vorrebbe trovare più continuità e soprattutto più garanzie. Bisognerà vedere se il cambio di allenatore potrebbe portargli quello di cui ha bisogno. Adesso sta ai suoi procuratori parlare con la società e capire quali siano i piani di Garcia, così da sapere anche lui se chiedere magari di potersi andare a ritagliare più spazio altrove.