In Inghilterra i migliori golfisti al mondo sul green del The Open Championship. Dal 20 al 23 luglio a Liverpool sarà battaglia aperta tra il campione in carica Cameron Smith e Francesco Molinari.

The Open Championship

È pronto a partire il più antico Major al Mondo, The Open Championship, che quest’anno andrà in scena dal 20 al 23 luglio sul percorso del Royal Liverpool GC, a Hoylake in Inghilterra. Tanti i golfisti in gara, in primis, a difende il titolo conquistato lo scorso anno Cameron Smith (numero 7 del Ranking mondiale). L’australiano punterà a eguagliare il record di Padraig Harrington che lo vinse per due anni consecutivi nel 2007 e nel 2008. Oltre a lui anche due azzurri in campo come Francesco Molinari e Guido Migliozzi.
Il Major nato nel 1860, quest’anno sarà alla sua 151esima edizione con tutti i migliori giocatori di golf del mondo. Uno dei tornei che permetteranno ai golfisti di entrare in condizione per la Ryder Cup di fine settembre di Roma in cui mancano ormai soli due mesi. L’Open Championship è il quarto e ultimo torneo stagionale del Grande Slam. Il torneo non è sempre stato disputato in terra inglese, solo 52 edizioni, contro le 97 in Scozia e due in Irlanda del Nord. È invece la 13esima volta che si gioca sul green a Liverpool. Il montepremi in palio è di 16.500.000 dollari, il più alto in assoluto, superiore di oltre 2.500.000 dollari a quello della precedente edizione. Una curiosità è che il vincitore riceverà 3.000.000 di dollari e potrà giocare il Major fino a 60 anni.

I golfisti in gara

Saranno tanti i golfisti in gara a “giocarsi” l’ambito titolo, da Xander Schauffele a Patrick Cantlay, da Matt Fitzpatrick a Max Homa. Koepka, Jordan Spieth (vincitore nel 2017), Collin Morikawa (suo l’Open del 2021), Viktor Hovland, Justin Thomas e Wyndham Clark, il terzo vincitore di Major in stagione (US Open), Tony Finau, Sam Burns, Tom Kim e Tyrrell Hatton.
Anche due gli italiani in gara, Francesco Molinari che disputa il 53° Major in carriera con 15ª presenza al The Open vinto nel 2018, per l’unico successo azzurro nella storia dei tornei del Grande Slam.