Mondiali di calcio femminili 2023 Nigeria – La Nigeria è una nazionale forte, che può senz’altro dire la sua a questi mondiali. Chiaramente ci sono squadre più attrezzate di lei per poter ambire a vincere la Coppa del Mondo, ma nulla può essere dato per scontato quando di mezzo c’è un pallone che rotola.
Mondiali di calcio femminili 2023 Nigeria
La nazionale dell’Africa occidentale non è classificabile tra le ultime arrivate ma nemmeno una corazzata, è una squadra alla quale le avversarie devono stare molto attente. E’ in grado di giocarsela a viso aperto con chiunque, sa rendersi molto pericolosa e rappresentare una minaccia anche per le nazionali più blasonate se in giornata.
Ad allenare la Nigeria, il CT americano Randy Waldrum, che predilige far giocare la squadra schierando le sue ragazze il più delle volte col 4-2-3-1 che in fase difensiva si trasforma in 4-5-1 e in fase d’attacco in 4-2-4. Giocherà così anche in questi mondiali?
La Nigeria è capitata in un gruppo molto difficile, ad attendere la nazionale africana nel girone B, l’Australia padrone di casa, il Canada campione olimpionico e l’Irlanda.
La stella
A spiccare fra le 23 giocatrici convocate per la spedizione mondiale, Asisat Oshoala, la centravanti del Barcellona women campione d’Europa in carica nonché la stella della nazionale nigeriana.
E’ senza ombra di dubbio una delle giocatrici africane più forti che ci sono in circolazione secondo quanto dimostrato finora e per la carriera che ha sin qui condotto.
Asisat Oshoala è molto forte nel gioco aereo, fa spesso gol di testa ed è brava nell’affondo verso la profondità: la progressione è il momento in cui sprigiona il massimo rendimento durante la sua corsa con la palla tra i piedi. Non è dunque una velocista ma di fronte ad ampi spazi sa fare davvero male.
Dotata di buona tecnica di base, sa calciare con tutti e due i piedi e diventare anche attaccante laterale se serve alla causa della squadra. Giocatrice che ogni allenatore vorrebbe avere tra le proprie fila perché è molto diligente ma soprattutto perché è affidabile.
La rosa della Nigeria
Tra le 23 selezionate dal CT Randy Waldrum ci sono diverse giocatrici che calcano campi internazionali importanti in paese europei. Molte militano nella Primera División Femenina, ovvero il massimo campionato di calcio femminile spagnolo e altre nella Super League Star, ovvero il massimo campionato di calcio femminile inglese.
- Portieri: Chiamaka Nnadozie (Paris FC), GK: Yewande Balogun (Saint-Étienne), Tochukwu Oluehi (Hakkarigücü Spor).
- Difensori: Osinachi Ohale (Deportivo Alavés), Ashleigh Plumptre (Leicester City), Glory Ogbonna (ALG Spor), Oluwatosin Demehin (Reims), Rofiat Imuran (Reims), Michelle Alozie (Houston Dash), Onome Ebi (Abia Angels).
- Centrocampiste: Halimatu Ayinde (Rosengård), Christy Ucheibe (Benfica), Toni Payne (Sevilla), Deborah Abiodun (Bittsburgh), Rasheedat Ajibade (Atlético Madrid), Jennifer Echegini (Florida State Seminoles).
- Attaccanti: Asisat Oshoala (Barcelona), Uchenna Kanu (Racing Louisville FC), Ifeoma Onumonu (NJ/NY Gotham), Desire Oparanozie (Wuhan Chegu Jianghan), Esther Okoronkwo (Saint-Étienne), Gift Monday (UD Granadilla Tenerife), Francisca Ordega (CSKA Moscow)
Le gare della Nigeria nel Gruppo B
- 21 luglio: Nigeria-Canada (Melbourne Rectangular Stadium)
- 27 luglio: Australia-Nigeria (Brisbane Stadium)
- 31 luglio: Irlanda-Nigeria (Brisbane Stadium)
Dove è arrivata a Francia 2019?
Nella scorsa edizione della Coppa del Mondo, disputata nel 2019 in Francia, la Nigeria è stata inserita nel gruppo A con la Francia, la Corea del Sud e la Norvegia. Piazzatasi terza con 3 punti alle spalle delle prime due (Francia prima, Norvegia, seconda), è stata ripescata come una delle migliori terze per giocare gli ottavi di finale.
Agli ottavi, primo turno della fase ad eliminazione diretta, ha affrontato la Germania che però l’ha battutta con un sonoro 3-0 eliminandola dalla competizione.
