Continua l’emergenza in Puglia: gli incendi colpiscono diverse zone della Regione, provocando molta paura ed una serie di problemi agli abitanti del luogo, ai cittadini, ma anche ai turisti e ai villeggianti in vacanza. Gli ultimi spaventosi roghi si sono verificati ieri e sono stati ripresi sui social e sul web. Cerchiamo dunque di capire che cosa sta succedendo in Puglia e qual è la situazione oggi.
Puglia, incendi minacciano spiagge e abitazioni: la situazione
I roghi e le fiamme tornano a spaventare la Puglia. In questi giorni infatti continuiamo a sentir parlare di diversi incendi che si verificano in diverse aree. Incendi che, di fatto, sembrano essere strettamente legati alla grande ondata di caldo che sta colpendo tutta l’Italia in questi giorni e dunque alle altissime temperature.
Gli abitanti della zona e i turisti sono particolarmente spaventati, poiché temono per la loro incolumità, ma hanno anche paura che gli incendi possano colpire le loro residenze, le loro case e le loro proprietà. I danni di un rogo infatti a volte possono essere davvero molto alti e imprevedibili. I Vigili del fuoco della Regione sono sempre pronti, preparati e attrezzati. Però a volte ciò non basta per evitare devastazioni e problemi di vario tipo.
Incendio a Santa Maria al Bagno (Lecce)
Giusto ieri, martedì 18 luglio 2023, nel corso del pomeriggio, un vasto incendio ha colpito Santa Maria al Bagno, frazione del Comune di Nardò, in provincia di Lecce. Le fiamme hanno costretto l’evacuazione di un lido dove si trovavano decine e decine di persone, ma non solo. Il rogo anche minacciato alcune abitazioni vicine.
Per fortuna il tutto però è stato domato dagli agenti del Corpo forestale dello Stato di Gallipoli e dei Vigili del fuoco. Essi sono intervenuti prontamente non appena sono stati chiamati, con telefonate di grande spavento e preoccupazione. Per le operazioni di spegnimento sono state impegnati almeno due canadair, che dall’alto hanno contribuito a spegnere le fiamme.
Per il momento le informazioni che abbiamo a proposito di questo incendio che si è verificato nel pomeriggio di ieri non sono molte. Sappiamo per che esso è divampato in un terreno incolto, in mezzo a sterpaglie, erba e piante secche. Ci sono volute diverse ore per riuscire a spegnere il fuoco, che ormai si era diffuso in diversi ettari di terreno.
Non è chiaro il motivo per cui si è scatenato questo rogo. Tuttavia, l’ipotesi più probabile è che questo non sia stato doloso o appiccato da qualcuno ma si sia trattata di una conseguenza del tanto caldo, dell’afa e delle alte temperature. In ogni caso sono in corso ulteriori accertamenti per capire il perché dell’incendio e il bilancio dei danni causati dalle fiamme.
Un altro incendio a Gandoli
Quasi in contemporanea con l’incendio in provincia di Lecce, si è verificato un rogo anche a Marina di Leporano nella zona di Gandoli, nel Tarantino. Sempre nel pomeriggio di ieri, martedì 18 luglio 2023, c’è stata grande paura tra le persone presenti nello stabilimento balneare nella spiaggia libera,. Esse sono state presto evacuate.
Ad un certo punto i turisti e gli abitanti della zona hanno iniziato a vedere le fiamme e a sentire le temperature salire, così hanno avvertito subito i soccorsi. All’arrivo dei pompieri, sono state allontanate circa un centinaio di persone. Inoltre sono state evacuate anche cinque ville del circondario in via Anice, sulla strada parallela a quella che conduce al Lido.
In questo caso il rogo si è sviluppato in un canneto, intersecato tra alcune abitazioni private. I Vigili del fuoco infatti sono dovuti entrare nelle case per raggiungere i luoghi in cui le fiamme avevano raggiunto la maggiore intensità. Le persone erano terrorizzate e si sono riversate in strada. Hanno vissuto momenti di panico.
A intervenire sul posto non sono stati solamente i pompieri, ma anche gli agenti della Polizia locale di Leporano, guidati dalla comandante Maria Rutigliano. Quest’ultima ha già avviato indagini e ricerche per far luce sull’accaduto e capire eventuali responsabilità. Sul luogo dell’incendio di ieri pomeriggio si sono recati anche l’assessore al Turismo Iolanda Lotta e i Carabinieri della stazione di Talsano.