Ormai il dado è tratto, il sindaco di Terni e coordinatore di Alternativa Popolare lo aveva promesso. Ha passato il suo Rubicone verso nord ma con gli occhi puntati sull’obiettivo dichiarato: “arriveremo a Roma(‘Bomba o non bomba’ come si cantava a Terni in campagna elettorale).

Il primo passo fuori dall’Umbria però, arriva in un territorio che pochi potevano immaginare, la prima alleanza viene siglata in Piemonte con una possibile lista di centro per le prossime elezioni amministrative.

Alternativa popolare: da Perugia al Piemonte

L’indiscrezione di questa puntata piemontese del sindaco di Terni arriva dal sito d’informazione politica lospiffero.com. Lo stesso vede Bandecchi come il deus ex machina di un nuovo patto di centro-destra per le prossime elezioni regionali.

La stessa indiscrezione rilanciata dall’account Instagram di Alternativa Popolare parla di un viaggio programmato nei prossimi giorni proprio verso Torino del coordinatore nazionale di Alternativa Popolare. E arriva il giorno dopo la notizia della candidatura per AP al comune di Perugia di Andrea Baiocco, ex capitano del Grifo.

Da Bandecchi una spinta positiva verso Torino

Un Bandecchi irrequieto da un punto di vista politico che racconta di una volontà di cambiamento non certo fugace. A quanto pare questa nuova lista arriva da una programmazione ponderata: come quando si decise di prendere Stefano Cantore come coordinatore regionale del Piemonte di AP.

Prova che il lavoro cominciato nel 2017 con l’idea di prendersi Terni stia dando frutti anche fuori dalle mura umbre. Anzi, a Torino, come specificato dal sito, le ultime elezioni hanno già portato a casa ottimi risultati per le liste vicine a Stefano Bandecchi.

“Con l’attivismo di Bandecchi è arrivata una salutare ventata di entusiasmo, impegnato a costruire in tutte le province della regione una rete organizzativa e di militanti” Le parole del coordinatore Cantore