Inter-Morata, la trattativa procede in salita. La notizia dell’ultima ora vede i dirigenti del club nerazzurro impegnati questo pomeriggio con l’entourage del calciatore per comprendere l’effettiva fattibilità di una trattativa complessa. I costi dell’operazione restano decisamente alti. L’attaccante, infatti, pretende lo stesso ingaggio attualmente percepito all’Atletico Madrid. Per l’Inter, così come per la Roma, sono troppi i 6 milioni di euro a stagione richiesti sino al 2026. Fondamentale dunque l’incontro tra le parti di questo pomeriggio per capire quanto il calciatore spagnolo sia disposto a venire incontro alle esigenze dell’Inter. Ritenuta troppo alta anche la valutazione che i colchoneros pretendono per liberare il calciatore. Marotta e Ausilio non sono disposti a saldare per intero la clausola rescissoria di 20 milioni di euro richiesta dall’Atletico per lasciar partire Morata. Pur consapevole della volontà dell’attaccante di voler tornare in Italia, l’Inter valuta anche diverse trattative dopo aver abbondonato l’idea di riportare Romelu Lukaku a Milano. Restano in piedi anche le candidature degli altri attaccanti accostati: Balogun, Wahi, Zapata e Beto.

Morata, non solo l’Inter: tutte le squadre sullo spagnolo

Morata, non solo l’Inter: tutte le squadre sullo spagnolo. L’attaccante è pronto a tornare in Italia e rinunciare ai (tanti) soldi proposti dall’Arabia Saudita. A far vacillare il giocatore ci ha pensato l’Al-Ettifaq. Tornare in Italia e poter giocare di nuovo in Serie A resta il sogno dell’attaccante spagnolo ma i soldi proposti dai sauditi non temono concorrenza. Ma su Morata la concorrenza è folta. Il Milan è alla ricerca di un attaccante da affiancare a Giroud dopo il ritiro di Zlatan Ibrahimovic e con Origi pronto a lasciare il club dopo appena una stagione. La Roma è alla ricerca di un attaccante per sostituire Abraham infortunato e alle prese con un recupero lento e delicato. Il profilo perfetto per entrambi i club, richiesto sia da Stefano Pioli che da Josè Mourinho si chiama Alvaro Morata. Per l’attaccante dell’Atletico Madrid la trattativa dei rossoneri va avanti ormai da settimane. Sembrava tutto fatto, ma poi l’operazione ha subito una brusca frenata. Alvaro ha un contratto in scadenza al 30 giugno 2024.

Inter, Sommer l’erede di Onana tra i pali

Dopo aver chiuso il capitolo Romelu Lukaku, i nerazzurri puntano lo spagnolo e Folarin Balogun. Il primo è il preferito di Simone Inzaghi: profilo esperto che già conosce la Serie A. Il classe 2001, invece, sarebbe un investimento per il presente ma soprattutto per il futuro. L’Inter potrebbe giocarsi la carta UEFA Champions League per convincere lo spagnolo. Insomma, una situazione non semplice da risolvere. Sul fronte portiere, è fatta per il trasferimento di André Onana in Premier League, al Manchester United. Il portiere del Camerun è stato fortemente voluto da ten Hag, in quanto ritenuto perfetto per la costruzione dal basso. Onana, che all’Inter era arrivato nella passata stagione a parametro zero, lascia dunque il club nerazzurro per una cifra pari a 55 milioni di euro. Adesso l’Inter accelera per Yann Sommer, che sarà il primo dei due nuovi portieri a disposizione di Simone Inzaghi. L’accordo tra Inter e Bayern Monaco è praticamente vicinissimo, con la dirigenza dell’Inter che proverà ad avere uno sconto sulla cifra piena richiesta dal club bavarese, pari a 6 milioni di euro. Se la richiesta non dovesse avere esito positivo, l’Inter pagherà la cifra appena citata e si assicurerà un nuovo portiere.