Mondiali di calcio femminili 2023 Olanda – Quella di quest’anno sarà la terza partecipazione ad un mondiale per le Oranjes. Difficile ripetere quanto fatto a Francia 2019, ma non è sicuramente impossibile. Certo la squadra nel frattempo è cambiata come anche i tecnici.

Dalla vittoria agli europei, passando ai mondiali di Francia che per poco non vinceva fino ad oggi, si sono succeduti tre CT sulla panchina della nazionale dei tulipani. Dopo la CT Sarina Wiegman il vuoto, infatti sembra mancare una progettualità di squadra che possa dare ulteriore spinta per continuare a rimane sui binari giusti.

A comfermare la grande incertezza che vige attorno a questa selezione, anche i risultati che non arrivano. Accade che da due anni a questa parte, le ragazze finora chiamate a vestire la maglia color arancio, non riescano a mantenere i livelli degli anni passati, eppure non si può dire che manchino di tecnica calcistica, anzi.

Le componenti partite per la spedizione mondiale sono giocatrici che militano in squadre di club importanti e sanno dunque cosa vuol dire lavorare con la pressione addoso e garantire nel contempo anche delle prestazioni all’altezza.

Mondiali di calcio femminili 2023 Olanda

L’Olanda di quest’anno giocherà il Mondiale di Australia e Nuova Zelanda senza la sua miglior giocatrice nonché la miglior goleador di sempre della nazionale, l’attaccante Vivianne Miedema.

Il CT Adries Jonker, però ha pensato bene di non sostituirla con un altro centravanti naturale (per esempio con Fenna Kalma o con Romee Leuchter, tra l’altro le migliori realizzatrici del campionato olandese andate in doppia cifra) ma di puntare tutto sull’attaccante esterno della Juventus Lineth Beerensteyn.

La stella

La stella dell’Olanda è la classe 1991 Van de Donk, una delle giocatrici più esperte delle 23 in rosa che fanno parte della nazionale oranje. Centrocampista offensiva, (34 gol in 134 presenze sono una buona percentuale se pensiamo che non è un attaccante nè una che vive dentro l’area di rigore avversaria) che può giocare anche da interno o da esterno.

E’ molto brava in fase di non possesso, fa molto movimento senza palla facilitando le compagne col pallone tra i piedi. E’ dotata di una buona velocità di esecuzione tale da farla destreggiare molto bene negli spazi brevi. Le sue giocate sono sempre d’alta scuola, tant’è che la sua classe non è mai in discussione, nemmeno quando viene aggredita dal pressing più asfissiante.

Mondiali di calcio femminili 2023 Olanda

Le gare dell’Olanda nel Gruppo E

  • 23 luglio 2023: Olanda-Portogallo (Dunedin Stadium)
  • 27 luglio 2023: Usa-Olanda (Wellington Regional Stadium)
  • 1° agosto 2023: Vietnam-Olanda (Dunedin Stadium)

Le 23 della Rosa

  • Portiere: Daphne van Domselaar (Aston Villa), Lize Kop (Ajax), Jacintha Weimar (Feyenoord)
  • Difensori: Caitlin Dijkstra (Twente), Merel van Dongen (Atletico Madrid), Stefanie van der Gragt (Inter), Dominique Janssen (Wolfsburg), Aniek Nouwen (Milan, in prestito dal Chelsea), Lynn Wilms (Wolfsburg)
  • Centrocampiste: Jill Baijings (Bayer Leverkusen), Kerstin Casparij (Manchester City), Danielle van de Donk (Lione), Damaris Egurrola (Lione), Jackie Groenen (Paris Saint-Germain), Wieke Kaptein (Twente), Victoria Pelova (Arsenal), Jill Roord (Wolfsburg), Sherida Spitse (Ajax)
  • Attaccanti: Lineth Beerensteyn (Juventus), Esmee Brugts (PSV), Renate Jansen (Twente), Lieke Martens (Paris Saint-Germain), Katja Snoeijs (Everton)

Dove è arrivata a Francia 2019?

Ai campionati mondiali di Francia 2019, l’Olanda partita coi favori del pronostico per vincere il girone E, non ha deluso le aspettative e ha terminato in testa con 9 punti. Punti, frutto di tre vittorie su tre sulle rivali Camerun, Nuova Zelanda e Canada.

Agli ottavi di finale ha poi eliminato il Giappone per 2-1, ai quarti l’Italia per 2-0 e alle demifinali la Svezia per 1-0. Infine, l’ottimo cammino percorso è terminato con la sconfitta in finale contro gli Stati Uniti.