Rockin’1000 For Romagna è l’evento di beneficienza più atteso dell’estate 2023: sono stati annunciati gli ospiti che parteciperanno all’iniziativa volta a raccogliere i fondi per aiutare la popolazione vittima dell’alluvione in Emilia Romagna avvenuta tra fine maggio e inizio giugno. Ecco quando si terrà il mxi concerto e chi saranno gli artisti che si esibiranno allo Stadio Dino Manuzzi di Cesena.

Rockin’1000 For Romagna 2023: la data ufficiale

Rockin’1000 For Romagna 2023 è il concertone dedicato alla popolazione vittima dell’alluvione dell’Emilia Romagna che si terrà il 28 luglio a Cesena. Si tratta di un evento organizzato e promosso da Rockin’1000 con Orienta Capital Partners, con il Patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Cesena e della Provincia di Ravenna.

Cast del concerto di beneficienza

Lodovica Comello presenterà il grande evento ed è stato annunciato anche l’ospite d’onore: Diodato. Il cantautore pubblicato a marzo il suo quarto album di inediti “Così speciale” ed attualmente è impegnato con il “Così speciale summer tour”. Nonostante i suoi progetti musicali non ha rinunciato a partecipare al concerto di beneficienza ed è pronto a cantare insieme alla band più grande del pianeta: 1000 musicisti suoneranno con lui un originale medley realizzato proprio per il Rockin’1000 For Romagna. I due direttori d’orchestra, invece, sono Rodrigo D’Erasmo e Daniel Plentz.

Rodrigo D’Erasmo è un musicista, compositore e produttore. E’ uno dei membri degli Afterhours, ha collaborato con tanti artisti di fama internazionale come Afghan Whigs, Mark Lanegan e Muse ed ha diretto più volte l’orchestra del Festival di Sanremo.

Daniel Plentz, ha già partecipato a Rockin’1000, è un polistrumentista, direttore musicale e produttore brasiliano. Conosciuto in tutto il mondo, le sue performance girano dall’Italia all’America Latina e in tutta Europa.

Che cos’è Rockin’1000?

Rockin’1000 non è soltanto un evento ma un vero e proprio fenomeno globale, nato da un sogno di Fabio Zaffagnini, geologo marino: portare la sua band preferita, i Foo Fighters, in Italia. Per realizzarlo ha dato vita ad un grande concerto composto da 1000 amanti di rock e dalla band americana che suonano e cantano contemporaneamente “Learn to fly”.

Il gruppo è composto da persone normali di professioni ordinarie, tutte appassionate di musica che per la prima volta si esibiscono su un palco diventando degli artisti. Il video del concerto è stato pubblicato su YouTube, diventando subito virale: oggi ha conquistato 62 milioni di views ed è arrivato anche Foo Fighters, che sorpresi hanno deciso di esibirsi a Cesena.

Il resto è storia, Rockin’1000 inizia a fare il giro del mondo, diventando la “rock band più grande del mondo”: Stade de France di Parigi – Francia, Commerzbank Arena di Francoforte – Germania, Allianz Parque di San Paolo – Brasile, Stadio Artemio Franchi di Firenze – Italia e tanti altri.

Chitarristi, bassisti, batteristi, tastieristi e cantanti, oltre a sezioni di fiati e sezioni di archi si uniscono e suonano i pezzi che hanno fatto la Storia del Rock: Queen, Led Zeppelin, AC/DC, Jimi Hendrix, Rolling Stones, Oasis, Nirvana e altri. Chiunque ne abbia voglia può iscriversi in modo gratuito e realizzare un sogno.

Sul sito ufficiale è presente tutta la procedura per candidarsi e le candidature vengono esaminate dai Music Guru cioè insegnanti di musica, responsabili delle diverse sezioni strumentali: voci, batterie, chitarre, bassi e tastiere. Qualora si venga scelti, bisognerà prenotarsi e partecipare agli eventi in programma.

Le parole del fondatore Fabio Zaffagnini

Commosso ed emozionato per il grande evento previsto il 28 luglio a Cesena, il fondatore di Rockin’1000 ha affermato:

Sono passati sette anni dal nostro debutto allo stadio di Cesena, abbiamo deciso che questa fosse l’occasione migliore “per tornare a casa”, dopo aver fatto il giro del mondo, suonando davanti a decine di migliaia di persone. L’alluvione ci ha colpiti profondamente, la nostra sede è finita sott’acqua e il legame con il territorio è sempre molto forte e vivo. Dopo aver coadiuvato il coordinamento dei volontari attraverso la creazione del servizio volontarisos.it che ha permesso la gestione di oltre 50 mila persone, abbiamo voluto lanciare questo evento di raccolta fondi insieme ai nostri soci di Orienta Capital Partners, anche loro romagnoli. Un secondo obiettivo è anche la comunicazione di un segnale di ripartenza: vogliamo mostrare come la Romagna non sia più in ginocchio, ma al contrario, una terra che si è rimessa in carreggiata, pronta ad accogliere milioni di turisti con i servizi ed il sorriso di sempre.