Juventus, la presentazione del nuovo Football Director Cristiano Giuntoli. Dopo le primissime parole rilasciate ai canali ufficiali del club, questo pomeriggio il nuovo uomo mercato della società bianconera è stato presentato alla stampa. La conferenza tentuta alla Continassa ha regalato notizie e retroscena sul prossimo futuro della Vecchia Signora. Con Giuntoli, la Juventus intraprende un nuovo cammino. Ambizione e sostenibilità dei conti, questo il binomio inscindibile che caratterizzerà il lavoro del nuovo dirigente bianconero: “Il club mi ha chiesto di tornare a essere competitivi e sostenibili – ha affermato un emozionato Giuntoli -. Dobbiamo dare un occhio ai conti e alla storia della Juventus. La mia storia parla chiaro, sono tanti anni che faccio il direttore e la mia prerogativa è fare tanto con quello che ho. Porterò la mia esperienza, ho trovato tanta disponibilità qui. Obiettivo minimo? Non dobbiamo porci obiettivi minimi, ma fare il massimo ogni giorno. Chiedo molto a me stesso e lo chiederò anche agli altri per far arrivare la Juventus al massimo“.

Arrivato solo quindici giorni fa, Giuntoli ha applaudito il lavoro sin qui svolto dal suo nuovo braccio destro Giovanni Manna: “Sono appena arrivato, ma il club si è mosso in maniera straordinaria, confermando Rabiot. Ha preso Weah che è di prospettiva e riscattato Milik. La Juve sul mercato ha fatto tanto, abbiamo tanti giocatori in tanti ruoli e ora dobbiamo razionalizzare la rosa. In futuro sicuramente avere ragazzi giovani è importante, ma serve equilibrio tra sostenibilità e competitività”.

Juventus, le parole di Giuntoli su Lukaku e il mercato

Juventus, le parole di Giuntoli su Lukaku e il mercato. Si susseguono con insistenza le voci che vorrebbero l’ex attaccante dell’Inter vicino alla compagine bianconera. Uno scenario che il nuovo Football Director ha così commentato: Non ci saranno mosse alla Giuntoli o alla Allegri, ci saranno mosse alla Juventus. Dobbiamo fare mercato sostenibile e competitivo, serve mix anche con gente esperta. Lukaku? Stiamo sondando il mercato come presa d’informazione, poi i giornali ci ricamano. Ma noi stiamo puntando forte su Vlahovic, Chiesa, Kean e Milik. Noi siamo convinti di avere una squadra competitiva e attaccanti forti. Noi siamo convinti di avere un parco attaccanti molto competitivo. In questo momento non mi sento di dire niente perché siamo agli inizi del mercato. Oggi il mercato in entrata della Juve è finito, stiamo lavorando alle uscite e nient’altro“.

In seguito, Giuntoli ha fatto il punto sul mercato anche in chiave uscite: Vlahovic? A offerte irrinunciabili ci possiamo pensare perché non è un segreto che dobbiamo sistemare i conti. Ma puntiamo forte su di lui. Pogba? Ha qualità, esperienza, ci puntiamo per trascinare i ragazzi che abbiamo. Viene da un periodo difficile. McKennie non abbiamo mai detto fosse fuori progetto, ci sono dei ragazzi sul mercato e altri che sono fuori. Zakaria e Arthur li stiamo trattando con altri club, anche Bonucci ma non c’è nulla che gli aggrada ad oggi”.

Giuntoli: “Allegri l’uomo migliore per il club”

In occasione della conferenza stampa di presentazione, Cristiano Giuntoli ha descritto il suo primo impatto con la realtà Juventus: “Grande lavoro quotidiano, ma ci vorrà tempo. Ho trovato persone di livello e capaci, bisogna continuare così e avere pazienza. Il mondo juventino vuole tutto e subito, ma la pazienza ci vuole. Dobbiamo stare calmi, aiutare il mister a dare il massimo e così possiamo ottenere grandi risultati”. Su rapporto con Massimiliano Allegri, il dirigente ha aggiunto: Sto parlando con lui tutti i giorni e non mi ha chiesto nulla, pensa di poter continuare il progetto sui giovani come in passato. Io non gli ho chiesto niente, ma c’è un confronto quotidiano. L’anno scorso è stato straordinariamente difficile, una persona come lui è stato l’ideale per la Juventus. Ha lanciato dei giovani, è arrivato terzo e ancora oggi è in grado di portare avanti questo percorso con grande qualità. Per ottenere grandi risultati ci vuole talento, mentalità e disciplina. Lui è il più talentuoso di tutti”.