Dai meccanici fino a un nuovo direttore sportivo, il piano di Frederic Vasseur per risollevare le sorti della Ferrari è molto lungo. È questa la sintesi delle parole del team principal di Maranello che in una recente intervista ha parlato nel dettaglio dell’importanza di assumere nuove risorse all’interno della scuderia.

Parlando proprio di questo tema, Vasseur ha voluto sottolineare l’incertezza costante quando ci si ritrova ad assemblare uno staff efficace sotto tutte le aree di sviluppo, specialmente se in casa Ferrari:

Su questo fronte non si è mai completamente a posto, nel momento in cui lo pensi, credo che rischi di essere all’inizio della fine. Magari potenzi il dipartimento aerodinamico, e poi nascono delle esigenze nel reparto motori. Non fai in tempo a metterti a posto che possono essere necessari altri rinforzi in galleria del vento perché lo scenario è cambiato. È una rincorsa continua

Formula 1, Vasseur sul nuovo direttore tecnico: “Annuncerò Cardile. Ogni anno 90 assunzioni”

Un lavoro massivo quello in Ferrari che “costringe” il team principal a correre costantemente ai ripari per garantire alla scuderia la forza lavoro necessaria a condurre tutte le operazioni. Ecco il commento riguardo al piano assunzioni annuale:

Il numero di persone che riteniamo necessarie per rinforzarci è tra quaranta e quarantacinque, ma in un’azienda di 1.000 dipendenti c’è un turnover naturale che è circa del 6% l’anno: parliamo di pensionamenti, di personale che vuole cambiare settore e tanti altri motivi. Quindi, per restare con un numero di addetti stabile, ogni anno dobbiamo prevedere circa 90 assunzioni. La metà è rappresentata da persone con esperienza e l’altra al primo impiego o comunque senza grandi precedenti lavorativi

Infine, un’analisi più approfondita su tutta l’area tecnica, con l’annuncio di un nuovo direttore e soprattuto la preparazione ad un anno di grossi cambiamenti dopo l’addio di Mekies:

Annuncerò Cardile come direttore tecnico, anche se è il responsabile tecnico della monoposto, Gualtieri è il responsabile del motore, e li considero i direttori delle rispettive aree, ed entrambi riportano direttamente a me. Non è la prima volta che mi viene richiesto di chiarire l’organigramma, si è in effetti creata un po’ di confusione, ma faremo chiarezza. Con la partenza di Mekies ci sarà occasione per mettere ordin