Ennesimo dramma a causa di armi incustodite negli Stati Uniti, dove un bimbo di tre anni ha sparato e ucciso la sorella minore con un colpo di pistola: è successo in California. La polizia locale ha ricevuto una chiamata per segnalare degli spari in un’abitazione di Fallbrook, sobborgo settentrionale di San Diego, come comunicato dall’Ufficio dello sceriffo della contea.

Bimbo spara alla sorella di un anno in California: aperta un’indagine

Quando gli agenti sono arrivati sul posto dopo l’allarme, hanno fatto la scioccante scoperta: a sparare era stato un bambino di appena tre anni. Era riuscito ad avere accesso a una pistola non chiusa a chiave, finendo per colpire “accidentalmente” la sorella minore alla testa. Purtroppo per la piccola non c’è stato nulla da fare.

La polizia non ha reso noto il nome della bimba di un anno deceduta perché minore e “per rispetto della famiglia”.
Le autorità hanno aperto un’indagine per chiarire in modo più approfondito la causa della morte. La California è uno degli Stati americani con le legge più severe sul porto d’armi, consentito solo ai maggiori di 21 anni.

Le sparatorie accidentali negli Stati Uniti

Altri casi simili a quello avvenuto a San Diego si sono verificati quest’anno in altri stati del Paese. In Kentucky un bambino di 7 anni ha sparato e ucciso il fratellino di 5. Mentre in Ohio un bimbo di due anni ha colpito la madre incinta di 8 mesi: i medici non sono riusciti a salvare né la donna né il piccolo che portava in grembo.