Giacomo Faticanti scende dal pullman della nazionale campione d’Europa Under 19 con un grande sorriso, una soddisfazione incredibile per il ragazzo della Roma che stringe in mano la coppa vinta contro il Portogallo e la Spagna con due partite epiche. Il capitano della Primavera giallorossa non nasconde la gioia e ai microfoni di TAG24 conferma come quella appena trascorsa sia stata una stagione fondamentale per la sua crescita.
Faticanti campione d’Europa Under 19, l’intervista video
Faticanti non nasconde la gioia soprattutto perché è stato lui ad alzare la coppa di un titolo europeo di categoria che mancava da 20 anni: “Vincere è stata un’emozione incredibile, alzare la coppa da capitano poi raddoppia tutto. Siamo contentissimi e ci godiamo il momento, essere campioni d’Europa è qualcosa di speciale”. Il campioncino della Roma cresciuto nel mito di Daniele De Rossi sottolinea: “Siamo cresciuti nelle difficoltà, abbiamo fatto un percorso in salita rispetto alle altre nazionali che erano abituate sempre a vincere. Loro giocavano sul velluto, noi abbiamo lottato ogni partita. Questa è stata la nostra forza. Quando abbiamo passato il girone da ripescati è stata una grande prova di forza. I 5 gol con il Portogallo ci hanno un po’ destabilizzati, eravamo consci della nostra forza”.
Il grazie a Mourinho e ai campioni della Roma
Un anno straordinario per Faticanti che si è tolto la soddisfazione di giocare anche in prima squadra con la Roma di Mourinho, che lo ha aggregato più volte alla prima squadra: “Stare a stretto contatto con un allenatore come lui è qualcosa di speciale. Ti inculca una mentalità vincente, poi lavorando con grandi campioni migliori sempre e impari tantissimo”. Poi scherza sull’ipotesi ritiro con la prima squadra: “Vedremo, se mi chiamasse andrei. Anche se tra mondiale ed europei penso di meritarmi davvero una vacanza”.
