Il presidente Conte non torna indietro e anzi continua nella sua presa di posizione contro il governo Meloni e i suoi alleati.
Il leader del Movimento 5 stelle ne ha per tutti
Per Conte la questione è ben più grave di come appare, dalla riforma di Nordio alle dichiarazioni della premier Meloni e del ministro Salvini riguardo la “pace fiscale”.
“Meloni parla di pizzo di stato, Salvini di pace fiscale, Pichetto Fratin parla di condono tombale: i nostri governanti incitano al nero e rompono la pace fiscale, oltre che la sostenibilità delle finanze pubbliche. Sul fatto che nelle delega fiscale ci siano indicazioni opposte alla pace fiscale: dicono tutto e il contrario di tutto. Forse non hanno letto bene il testo”
Il presidente Conte ci tiene a sottolineare come sia proprio questo governo che con il suo modo di fare reca danni a tutto il paese, dimostrando di non sapere dove mettere le mani.
“Non ci basta sentire che la riforma del concorso esterno in associazione mafiosa non è tra le priorità della premier. Vogliamo risposte più concrete sul PNRR: questo governo è pronto a spendere risorse su armi e munizioni, ma per transizione ecologica e digitale e giustizia ecologica e sociale non hanno disponibilità”
Il presidente del Movimento ha voluto lasciare un messaggio riguardo alla lettera della figlia di Silvio Berlusconi, Marina che questa mattina ha pubblicato una lettera aperta su ‘il Giornale’. “Parliamo di una figlia che parla del padre. È da rispettare” ha dichiarato Giuseppe Conte
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