Max Verstappen potrebbe riuscire nell’impresa di laurearsi campione del mondo con sei gare di anticipo, eguagliando un record che appartiene a una leggenda della Formula 1 come Michael Schumacher. In casa Red Bull, d’altronde, ormai è già partita la corsa contro il tempo visto che in pista non ci sono rivali in grado di competere con l’olandese; secondo gli ultimi calcoli, inoltre, per Max potrebbe arrivare un’incoronazione particolare, con un sapore davvero speciale.

Dopo dieci GP, infatti, il quadro della Formula 1 vede Verstappen dominatore totale della classifica con otto gare vinte e due secondi posti, a cui vanno aggiunti una vittoria e un terzo posto nella Sprint Race, oltre ai punti extra guadagnati ottenendo il miglior tempo in gara. Un bottino da record, è il caso di dirlo, che potrebbe regalare la possibilità di mettersi in bacheca un altro primato: vincere con 6 gare di anticipo.

Questo traguardo finora è stato raggiunto solamente una volta e più nello specifico da Schumacher nel 2002 quando era ovviamente alla guida della Ferrari. Una casistica non del tutto impensabile visto l’andamento recente dei suoi diretti rivali e soprattutto considerato il livello eccelso di guida mostrato da Max finora.

Formula 1, Verstappen punta al record: ecco come potrebbe eguagliare Schumacher

Come anticipato, l’obiettivo di Verstappen non è solo vincere ma dominare tutte le gare stabilendo record su record. È stato lo stesso pilota Red Bull poche settimane fa a precisare di voler portarsi a casa tutti i prossimi GP ed oggi l’impresa non sembra così folle. Guardando al calendario, se Max dovesse mantenere lo stesso distacco di punti da Perez, principale inseguitore, potrebbe portarsi a casa il terzo titolo con tre giornate d’anticipo.

Un obiettivo certamente alla sua portata ma che il campione di Hasselt punta decisamente a migliorare: Max potrebbe infatti riuscire a laurearsi campione del mondo già al Gran Premio del Qatar se riuscirà a mantenere la stessa media punti guadagnata sul suo compagno di squadra fino ad oggi, vale a dire 10 punti a weekend di gara. In tal caso, per lui arriverebbe un record personale con la vittoria firmata a cinque GP dalla fine, mentre nel 2022 gliene mancavano “solo” quattro.

La vera impresa, tuttavia, si realizzerebbe nel caso in cui Max riuscisse ad ottenere media di 13,5 punti di vantaggio a gara: in quel caso, la vittoria del titolo mondiale arriverebbe al GP del Giappone, con sei gare di anticipo come fatto da Schumi nel 2002.

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