Sono rimasti per due mesi alla deriva nell’Oceano Pacifico, cibandosi di pesce crudo e bevendo acqua piovana. Il marinaio australiano Tim Shaddock e il suo cane Bella sono i protagonisti di questa incredibile storia raccontata da 9News. I due sono stati avvistati e salvati al largo delle coste del Messico: erano partiti dalla città messicana di La Paz ad aprile, ma dopo circa tre settimane avevano fatto perdere le loro tracce.

Salvati un marinaio e il suo cane nell’Oceano Pacifico: cos’è successo

Tim e Bella erano partiti con un catamarano da La Paz, pianificando di navigare per circa 6mila chilometri, prima di gettare l’ancora nella Polinesia francese. Si sono però ritrovati da soli nell’Oceano dopo che il mare grosso aveva danneggiato sia l’imbarcazione che la strumentazione elettronica a disposizione.

La tempesta aveva però risparmiato l’attrezzatura per pescare. E così Tim ha potuto salvare se stesso e Bella grazie al pesce crudo e raccogliendo acqua piovana. Una tettoia presente sul catamarano ha permesso loro di ripararsi dal sole e di non disidratarsi. Una vicenda che ricorda il famosissimo film Cast Away, con protagonista Tom Hanks.

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“Ho bisogno di riposo”

I soccorritori, quando hanno saputo che Tim e il suo cane erano in mare da due mesi, sono rimasti molto stupiti dalle loro buone condizioni di salute. Tim, 51 anni, con barba lunga e ispida e diversi chili in meno a causa di un’alimentazione spartana, ha raccontato di sentirsi bene.

Ho attraversato una prova molto difficile, ora ho solo bisogno di riposo e di buon cibo perché sono stato a lungo da solo in mare

ha detto. Il primo medico che l’ha visitato ha giudicato “stabili” i suoi parametri.

Secondo l’esperto di sopravvivenza Mike Timpton, che ha rilasciato un’intervista alla stessa emittente televisiva, ha dichiarato che Tim è riuscito a salvarsi grazie alle sue capacità, ma anche a una buona dose di fortuna. Infatti rintracciare una piccola barca in un oceano così vasto è un evento molto raro. Anche le condizioni metereologiche hanno aiutato: in un ambiente più freddo sarebbe stato molto più difficile sopravvivere.

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