Flavio Briatore, Nathan Falco è una figura che spesso incuriosisce il pubblico affezionato alla storia dell’ex coppia formata da Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci.

Loro figlio a solo 12 anni ha acquisito molta popolarità nel mondo del gossip, della moda e in campo imprenditoriale. Sappiamo ad esempio che è stilista, CEO dell Billionaire Bears Society NFT e che ha già presentato una collezione tutta sua. Per quanto il nome di famiglia sia stato inevitabilmente un ottimo e innegabile trampolino di lancio, tra privilegi e agi, bisogna ammettere che il piccolo Nathan Falco non ha mai nascosto la sua intraprendenza.

A commentare il suo futuro è stato, negli ultimi giorni, proprio papà Briatore, che ha rilasciato una lunga intervista per la rivista Di Più.

Adesso Nathan Falco ha 13 anni, cresce a vista d’occhio e tutti gli utenti sono curiosi di sapere che cosa pensa suo padre della sua carriera. Sebbene sia chiaro quanto il desiderio di Flavio di vedere il ragazzo seguire le sue orme sia vivo, l’imprenditore ci tiene a chiarire un concetto: crede nella meritocrazia, e se il giovane non si dimostrerà all’altezza, dovrà retrocedere.

Un assertività che vuole essere professionale e insegnare al ragazzo quanto bisogna guadagnare ciò che si ha. Scopriamo insieme meglio che cosa ha detto Briatore.

Flavio Briatore Nathan Falco: “Il percorso è uguale per tutti”

Serietà e meritocrazia sono i due principi base che l’imprenditore intende insegnare a suo figlio Nathan Falco. Ha spiegato:

“Nelle mie aziende il percorso è lo stesso per tutti. Penso che quando un ragazzino inizia a lavorare debba partire dal basso e capire, un po’ alla volta, fino a dove riesce ad arrivare.”

E continua, precisando:

“Mi sembra logico che le cose debbano andare così. Non puoi dare responsabilità ad un inesperto oppure a uno che non si dimostra capace. Da me le responsabilità sono enormi e non è consentito sbagliare. Se mio figlio non si dimostrerà adatto, al suo posto andrà un altro.”

Briatore Nathan cameriere, che vuol dire?

Papà Briatore si è mostrato molto severo quindi su questi punti legati alla carriera. Ha precisato:

“Sarò severo, ma lo sarò per il suo bene, per il bene del mio gruppo e per quello delle persone che ci lavorano. Se Nathan verrà a lavorare da me, è certo che lo farà cominciando a lavorare come cameriere. Poi andrà a dare un’occhiata in cucina e solamente dopo, passerà alla cassa e ai ruoli gestionali.”

Flavio ci tiene così a spiegare come in azienda sarà per il figlio molto importante seguire tutto l’iter, prima di capire se è il caso di ricoprire ruoli più significativi.

Sappiamo che padre e figlio hanno già collaborato insieme per la realizzazione di una capsule collection firmata Pitti Uomo. Papà e figlio hanno ideato i capi sul tema di “uomo in carriera” sempre pronto a viaggiare. La collezione è dedicata anche a chiunque desideri concedersi uno stop dal mondo del lavoro.

Gli abiti sono caratterizzati da leggerezza, dinamicità, comfort, senza mai rinunciare alla classe. La madre di Nathan, Elisabetta Gregoraci, ha pubblicamente parlato della passione di suo figlio per il mondo della moda.

Puoi approfondire qui.

Quali sono le aziende di Briatore?

Si parla della holding di lusso, che controlla i marchi e le aziende Twiga, Cova Montecarlo, Billionaire, Cipriani Montecarlo e Crazy Pizza. Tutte le informazioni sul percorso lavorativo e imprenditoriali di Flavio Briatore sono consultabili sul sito ufficiale dell’imprenditore.

Flavio Briatore e Elisabetta Gregoraci stanno ancora insieme?

Ormai sono trascorsi più di sei anni dal divorzio tra la showgirl Elisabetta Gregoraci e l’imprenditore Flavio Briatore. In particolare lei ha ricominciato la sua vita sentimentale con Giulio Fratini, e ha rivelato particolari inediti sulla loro relazione.

Nonostante questo, i due ex coniugi mantengono un rapporto sereno, anche soprattutto per crescere e supportare con affetto il giovane Nathan Falco.