Serge Gainsbourg, pseudonimo di Lucien Ginsburg, è stato un cantautore, attore e regista francese di origini ucraine. E’ leggendario in Francia per il suo talento prodigioso e la sua lunga carriera, oltre che per le tante belle donne con cui è stato, tra cui l’attrice e cantante Jane Birkin.
Serge Gainsbourg: causa della morte
Gainsbourg morì il 2 marzo 1991, a causa di un attacco cardiaco, nella sua abitazione di Rue De Verneuil.
Mogli, figli
Gainsbourg è stato sposato due volte e ha avuto anche due relazioni a lungo termine con donne che gli hanno dato figli, in particolare con l’attrice britannica Jane Birkin, che ha trascorso un decennio con Gainsbourg ed è la madre di Charlotte Gainsbourg, oggi una popolare attrice francese.
Era anche notoriamente coinvolto con Brigitte Bardot, che fu la prima a registrare la canzone “Je t’aime… moi non plus” con lui, nel 1967. Quando il marito di Bardot si arrabbiò per la canzone, in cui lei e Gainsbourg simulano i suoni di orgasmi reciproci su una melodia romantica, lo pregò di non rilasciarlo.
Gainsbourg acconsentì e, due anni dopo, registrò nuovamente la canzone con Jane Birkin. La canzone, bandita dalla trasmissione in diversi paesi e condannata dal Vaticano, divenne naturalmente un successo internazionale.
Biografia
Lucien Ginsburg, come veniva chiamato dai suoi genitori, era nato a Parigi il 2 aprile 1928. I suoi genitori, Joseph Ginsburg e Olga Bessman, erano entrambi nati nell’impero russo ed erano fuggiti a ovest in Francia al tempo della Rivoluzione bolscevica. Joseph era un musicista di formazione classica che suonava il pianoforte nei cabaret e nei casinò dopo essere arrivato a Parigi, e insegnò anche ai suoi figli a suonare.
Lucien aveva 12 anni quando i tedeschi occuparono Parigi e. come ebreo. il periodo della seconda guerra mondiale lo segnò per tutta la vita. La sua canzone del 1975 “Yellow Star”, ad esempio, raccontava il doloroso ricordo di dover indossare un simbolo che lo contrassegnava come ebreo per le strade di Parigi. Alla fine, Joseph si recò a Limoges – che era leggermente più sicura per gli ebrei rispetto alla zona occupata – trovò lavoro e, usando documenti falsi, vi portò la famiglia.
Dopo la guerra, Gainsbourg ottenne un lavoro come insegnante di arte in una scuola ebraica fuori Parigi, per bambini i cui genitori non tornarono in Francia dopo essere stati deportati durante la guerra. Lui stesso ha studiato pittura all’Ecole Superieure Des Beaux Art, e in seguito ha iniziato anche la scuola di musica.
Dopo un anno obbligatorio di servizio nell’esercito francese e, frustrato dal fatto di non essere un genio artistico, Gainsbourg iniziò ad accettare concerti musicali da suo padre e cambiò nome. Poiché pensava che suonasse come un parrucchiere, ha cambiato “Lucien” in “Serge” dal suono più russo; “Ginsburg” divenne “Gainsbourg” in omaggio al pittore Thomas Gainsborough.
Durante i suoi 40 anni di carriera come cantautore, Gainsbourg ha attraversato quasi tutti gli stili di musica popolare possibili. Dopo aver inizialmente preso in giro la canzoncina pop “ye-ye” (“yeah-yeah”) che ha colpito la Francia alla fine degli anni ’50, è diventato uno dei suoi principali sostenitori. Ha anche scritto negli stili jazz, funk, reggae e persino elettronico, verso la fine della sua vita. I suoi testi erano notoriamente intelligenti e pungenti, e spesso contenevano elementi sessuali o morbosi.
Gli ultimi decenni di Gainsbourg furono afflitti dall’alcolismo e da apparizioni pubbliche imbarazzanti che a volte erano alimentate dall’alcol. Apparendo in uno show televisivo francese nel 1986 con la cantante Whitney Houston, e irritato dal fatto che il conduttore non stesse traducendo accuratamente le sue parole per Houston, Gainsbourg lo corresse e disse, in inglese, “Ho detto, voglio scoparla”.
Gainsbourg ha detto a un intervistatore: “C’è una trilogia nella mia vita. un triangolo equilatero, diciamo, fattp di Gitanes, alcolismo e ragazze – e non ho detto isoscele, ho detto equilatero”
Ha diretto quattro film e ha scritto le colonne sonore per 10 volte quel numero.