Inaugurato ieri, Domenica 16 Luglio, il treno diretto Frecciarossa 1000 delle Ferrovie dello Stato Roma-Pompei.
Il treno è partito dal binario 1 della stazione Termini, a bordo oltre ai primi passeggeri c’erano anche giornalisti e autorità: l’amministratore delegato di FS Italiane Luigi Ferraris, l’amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, tutti all’interno di un convoglio speciale livreato con immagini di raffigurazioni che si trovano nell’area archeologica campana.
L’iniziativa promossa dal Gruppo FS e dal ministero della Cultura, ha lo scopo di unire l’immenso patrimonio culturale e storico di Roma con quello della città campana.
Il treno di punta della flotta di Trenitalia, capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, diviene così un mezzo di promozione turistico-culturale per unire il Paese nel segno della valorizzazione delle sue ricchezze storiche, nel tempo sempre più accessibili.
Treno Roma-Pompei diretto: ogni quanto partirà?
Ferrovie dello Stato, fa sapere che il collegamento Roma-Pompei sarà effettuato ogni terza Domenica del mese e in giornata sarà possibile tornare a casa. Viaggiatori e turisti potranno infatti partire la mattina e in un 1 ora e 47 minuti essere a Pompei, mentre la sera, in 2 ore e 15 minuti essere nuovamente a Roma.
Gli orari previsti per la partenza sono infatti al mattino da Termini alle 8.53 con fermata a Napoli Centrale alle 10.03 e arrivo a Pompei alle 10.40. L’ ad attendere i viaggiatori nella stazione di destinazione ci sarà il bus navetta Pompei Link.
Il ritorno è invece previsto con il treno delle 18.40 con sosta a Napoli Centrale alle 19.23 e arrivo a Termini alle 20.55.
Il nuovo diretto inaugurato nella giornata di ieri si aggiunge così alle circa 50 corse giornaliere con cambio treno, andata e ritorno, già esistenti tra Roma e Pompei, che prevedono l’arrivo a Napoli Centrale con l’Alta Velocità e poi il proseguimento al sito archeologico con i treni regionali di Trenitalia dalla sottostante stazione di piazza Garibaldi.
Il costo del biglietto parte dalla Supereconomy standard al prezzo di 29.90 euro.
Inoltre, tra i servizi a bordo del treno, è prevista la possibilità di acquistare i biglietti di ingresso al sito archeologico, mentre durante il viaggio sarà possibile vedere un video che introduce alla storia di Pompei e agli scavi archeologici.
L’amministratore delegato del Gruppo FS Luigi Ferraris ha sottolineato:
“Il progetto che abbiamo lanciato con il ministero della Cultura unisce cultura e innovazione. Con i nostri treni, che rappresentano anche spazi di incontro e condivisione, portiamo sempre più persone in quei luoghi dove si fa cultura o che attraggono per le loro peculiarità storiche e artistiche”.
Le parole del Premier Meloni
Al termine della visita al Parco archeologico di Pompei il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha detto:
“Forse noi siamo così pieni di risorse straordinarie da essere abituati a volte da non dargli più valore. Guardate quello che è accaduto con il Pantheon: abbiamo scelto di mettere un biglietto accessibile per l’ingresso al Pantheon e questo non ha minimamente scoraggiato i turisti che capiscono il valore di quell’opera. Sono tutte risorse che si possono reinvestire sul patrimonio per renderlo ancora più fruibile. È un percorso virtuoso che grazie al ministro Sangiuliano stiamo portando avanti”.
Secondo il presidente del Consiglio infatti “non dobbiamo fare l’errore di adagiarci sul fatto di avere un patrimonio inestimabile, dal valore impareggiabile in confronto con il resto del mondo”.
“Dobbiamo continuare a lavorare per mettere insieme cultura con modernità, comodità, fruibilità e servizi. Ed è un po’ quello che facciamo oggi qui a Pompei. Abbiamo uno dei siti più ambiti dai visitatori al mondo, e cerchiamo di facilitare la possibilità di raggiungere questo sito velocemente. Speriamo che funzioni, che si possano aggiungere altre tratte e replicare questo esempio in molte altre parti del territorio nazionale”.