Un vero e proprio capolavoro quello firmato da Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero ai Mondiali di Fukuoka e che regala all’Italia una preziosa medaglia d’argento. Una prestazione elegantissima sulla musica The Phoenix di Stefano Simmaco e curata dalla coreografia di Svetlana Romashina ma soprattutto eseguita nel migliore dei modi dalle due azzurre.
In particolare, ha stupito praticamente tutti il miglioramento visto rispetto ai preliminare con Cerruti e Ruggiero che hanno scelto di innalzare il livello di difficoltà totale dell’esercizio da 26.2 a 34.1; come anticipato, la differenza è stata fatta nell’esecuzione degli otto elementi che passa da 136.9167 a 165.6334: 30 punti di miglioramento che hanno portato allo score finale di 263.0334.
Mondiali di Fukuoka, le parole di Cerruti e Ruggiero dopo la medaglia d’argento
Non potevano essere più soddisfatte le nostre atlete al termine di una prova epica che consacra un livello eccelso del nuoto artistico italiano. A descrivere la gioia immensa per l’argento di oggi è stata in primis Linda Cerruti che ha analizzato così la gara:
Con l’introduzione delle nuove regole è uno sport completamente diverso, che non lascia spazio al minimo errore. È molto più stressante e anche l’ansia prima della gara è molto diversa. Io stessa, pur non facendo tutte le gare di prima, mi sento quasi più stanca, perché mentalmente è davvero tosta. È come se fosse un tuffo che dura tre minuti e mezzo
Felicissima anche la nostra Lucrezia Ruggiero che al termine della vittoria odierna ha sottolineato la magnifica esecuzione che è valsa la prima medaglia per l’Italia in Giappone:
Evviva! Non abbiamo sbagliato nulla. Questa sera bistecche. Siamo contente di quello che abbiamo fatto e considerando che questo è il nostro esordio mondiale come coppia, è un ottimo punto di partenza. Non abbiamo fatto errori e il primo obiettivo l’abbiamo raggiunto