L’avvio stagionale alla Roma di Houssem Aouar è stato decisamente sorprendente. Nella prima amichevole dell’annata 2023/24 contro i Dilettanti del Boreale, vinta dai gialorossi per 4-0, l’algerino si è subito messo in mostra con un gol da fuori area, un assist e tanta corsa. L’ex Lione è il rinforzo giusto per il nuovo centrocampo che stab progettando José Mourinho. Nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Aouar ha così raccontato i primi giorni alla Roma: “Mourinho vuole lavorare molto e giocare bene. Ci ha detto, però, che tutti i giocatori devono correre tanto. Mi sto ambientando bene. Non conosco ancora tutti i giocatori, ma nelle prossime settimane conto di farlo. Spero di giocare bene qui, la Roma è un grande club che ha grandi ambizioni“.
Roma, le prime parole di Aouar
Roma, le prime parole di Aouar. Come tradizione la squadra si allenerà a Trigoria, nel proprio centro sportivo, per iniziare a preparare la prossima stagione. I lavori si svilupperanno dall’8 al 23 luglio, prima della tournée in Portogallo. Tra i protagonsti di questa primissima fase di ritiro, Aouar ha poi voluto elencare quelle che sono le sue caratteristiche: “Sono un giocatore ambizioso. Ho molta umiltà, ma voglio giocare tutte le partite. So bene che qui ci sono tanti grandi giocatori, ma io mi sento pronto per reggere la concorrenza. Posso giocare sia come centrocampista che da trequartista, per me non cambia molto. Sono in grado di adattarmi senza problemi sia al 3-5-2 che al 4-3-3 “.
Il centrocampista si è poi soffermato sulle ultime stagioni vissute in Francia: “Negli ultimi due anni al Lione è stata dura, e non solo per me” – ha spiegato il centrocampista – “Poi, nella scorsa stagione, il fatto che ero in scadenza di contratto non mi ha aiutato, ma non vorrei parlarne. Ora penso solo alla Roma. Ho chiesto informazioni anche a Garcia. Sono un giocatore di squadra, posso giocare in molte posizioni come facevano Zidane, Iniesta, lo stesso Totti. Voglio diventare un grande come loro”.
Le ultime sul calciomercato della Roma
Roma-Morata, la trattativa si accende. Il calciatore spagnolo vuole lasciare l’Atletico Madrid e tornare in Italia. José Mourinho, da sempre grande estimatore dell’attaccante, ha espressamente richiesto al club un pezzo da novanta. L’infortunio che ha rimediato Tammy Abraham in occasione dell’ultima gara della stagione costringerà il club giallorosso ad un sacrificio economico importante per rinforzare il reparto avanzato.
La settimana prossima potrebbe essere quella decisiva per il passaggio di Morata alla Roma. La conclusione della trattativa potrebbe essere vicina, visto anche il pressing del tecnico e dell’amico Dybala. All’Atletico andrebbero così 12 milioni di euro e il giocatore ne percepirebbe 4,5 più 500mila di bonus fino al 2027. Il desiderio di tornare in Italia è forte, ma va detto che l’ex Juventus non è l’unico obiettivo per l’attacco dei capitolini. L’alternativa .più concreta che la Roma sta valutando è quella di Gianluca Scamacca. Il profilo dell’ex Sassuolo rientra proprio nel target vagliato dal club capitolino. E come Morata, anche l’attaccante attualmente in forza al West Ham ha espresso in più occasioni la sua nostalgia per la Serie A.