Sono statistiche preoccupanti quelle citate dalla Coldiretti, che lancia un nuovo allarme sul clima. La maggiore organizzazione italiana nel settore dell’agricoltura, rilanciata dall’Agi, parla infatti del 2023 come di un anno che si piazza al terzo posto nella classifica dei più caldi mai registrati. La temperatura sulla superficie della terra e degli oceani è superiore di 1,01 gradi (un’enormità) rispetto alla media del secolo scorso.

Coldiretti lancia un nuovo allarme sul clima: il 2023 è finora il terzo anno più caldo di sempre, in Italia l’ottavo.

È quanto emerge da un’analisi condotta sulla base delle elaborazioni dei dati relativi al primo semestre 2023 dalla banca dati Noaa, il National Climatic Data Centre, che registra le temperature mondiali dal 1850. La prima metà dell’anno è stata caratterizzata da temperature superiori alla media su gran parte del globo in America, Africa, Nord e Sud Oceania, Asia ed Europa.

Per quanto concerne il nostro Paese, sul proprio sito ufficiale la Coldiretti scrive:

Il 2023 si classifica finora in Italia nella top ten degli anni più caldi di sempre, con una temperatura superiore di 0,43 gradi alla media storica che lo classifica all’ottavo posto tra le più alte mai registrate dal 1800, quando cioè sono iniziate le rilevazioni. È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sui dati Isac Cnr nel primo semestre del 2023, dalla quale si evidenzia peraltro che per il Nord Italia si è trattato del terzo anno più caldo, con l’anomalia del periodo che è stata di ben +0,80 gradi superiore alla media. Si conferma dunque anche questo 2023 la tendenza al surriscaldamento nel nostro Paese, dove la classifica degli anni più roventi negli ultimi due secoli si concentra nell’ultimo decennio e comprende, nell’ordine, 2022, 2018, 2015, 2014, 2019 e il 2020.

C’è il 20% di possibilità che l’estate 2023 si trasformi nella più calda della storia.

Nello specifico, l’estate 2023 potrebbe essere a livello globale una delle più calde della storia dell’umanità e, secondo il Noaa, c’è il 20% di possibilità che questo possa diventare l’anno più caldo mai vissuto prima.

Leggi anche: Torino, ambientalisti espongono striscione per il clima sulla Mole Antonelliana e Greta Thunberg al Parlamento Ue: “Sul clima i politici hanno fallito”.